Serie A. Roma-Palermo 5-0. Goleada giallorossa all’Olimpico! Rosanero ko.

Allo Stadio Olimpico si è giocato il posticipo domenicale della 26a giornata di Serie A tra Roma e Palermo. Match quasi messo in disparte dall’ambiente giallorosso vista la diatriba scaturita  tra il capitano Francesco Totti e Luciano Spalletti. Clima rovente nello stadio capitolino con l’opinione della tifoseria spaccata in due. Il tecnico di Certaldo schiera un 4-3-2-1 con Szczesny tra i pali; Maicon, Manolas, Rudiger e Digne sulla linea difensiva; Florenzi, Keita e Pjanic a sostegno del tridente Salah – Nainggolan – Dzeko. Iachini si affida a un 3-5-2 con Alastra in porta; Struna, Gonzalez e Andelkovic in difesa; linea a 5 di centrocampo con Morganella, Hiljemark, Brugman, Jajalo e Pezzella alle spalle delle due punte Vazquez e Gilardino. Circa 25.000 i tifosi presenti sugli spalti. Palermo in maglia bianca e calzoncini neri, Roma con la consueta maglia rossa bordata di arancione e calzoncini bianchi.

IL PRIMO TEMPO

L’arbitro Giacomelli fa partire la gara e la squadra di Spalletti prova subito a impadronirsi del ritmo di gioco. Regna l’equilibrio nel primo quarto d’ora con la squadra di Iachini in completa copertura del rettangolo di gioco. Diventa sterile con l’andar dei minuti la manovra giallorossa, sono infatti poche le idee fino al 20′ della squadra di Spalletti. La prima scintilla si vede al 21′ quando Salah serve Pjanic in area di rigore, il bosniaco perde il controllo del pallone che finisce così tra le braccia di Alastra. Al 27′ arriva la clamorosa occasione per i padroni di casa. Nainggolan, defilato sulla destra effettua un traversone teso sul secondo palo, Edin Dzeko sbaglia a porta completamente sguarnita. Un minuto dopo il bosniaco si prende la sua personale rivincita. L’assist questa volta proviene da Pjanic, stop di petto dell’attaccante giallorosso e girata col mancino che batte Alastra. La Roma trova così il prezioso vantaggio. I rosanero non cambiano strategia di gioco dopo l’1-0, e si affidano alle ripartenze orchestrate dal fantasista Vazquez. Al 43′ la Roma trova anche il palo di Pjanic su calcio piazzato, conclusione precisa che sbatte sul legno alla destra di Alastra. Non cambia il risultato e la prima frazione termina 1-0 con la firma di Edin Dzeko.

IL SECONDO TEMPO

Parte forte la Roma nella ripresa, Maicon prova subito un tiro al volo di destro in area di rigore, il pallone si abbassa all’ultimo e sfiora la traversa. Spalletti effettua qualche cambio di posizione, Florenzi cambia lato e passa a sinistra, Nainggolan lo rimpiazza a destra con Pjanic che si trasforma in trequartista. Al 52′ i giallorossi raddoppiano. Calcio d’angolo battuto da Florenzi, la sfera scivola sui piedi di Keita che in area di rigore non fallisce il tap in vincente. Due minuti dopo discesa centrale di Salah che arriva al tiro, palla di poco a lato. Al 56′ Iachini si gioca la carta Trajkovski al posto di Brugman per cercare di riacciuffare il risultato, ma non è serata per gli ospiti che al 58′ subiscono il terzo sigillo della squadra di Spalletti. Dzeko fa da sponda a Salah, l’egiziano si invola sul lato sinistro dell’area di rigore e batte Alastra col mancino. Tutto facile per i giallorossi che trovano il poker al 62′. Una vera e propria magia di Mohamed Salah batte per la seconda volta Alastra da posizione impossibile. Dalla linea di fondo l’egiziano sorprende Alastra sul proprio palo col mancino firmando così il poker capitolino. Quattro minuti dopo Iachini inserisce Maresca per salvare il salvabile, tocca a Vazquez sidersi in panchina. Spalletti effettua il suo primo cambio al 71′, dentro Iago Falque fuori Pjanic, buona la prestazione del fantasista bosniaco. A 13 minuti dallo scadere l’Olimpico si alza in piedi per riaccogliere sul rettangolo di gioco Kevin Strootman, bordata di applausi e incoraggiamenti per il centrocampista olandese che non si vedeva dal Gennaio del 2015. Calano i ritmi della partita nei minuti finali, i giallorossi gestiscono il largo vantaggio fino allo scadere, trovando anche la doppietta di Dzeko che al minuto 88′ firma il definitivo 5-0 finale con un colpo di testa in area di rigore. Quinta vittoria consecutiva in campionato per la squadra di Spalletti che non molla l’obiettivo terzo posto. Deludente il ritorno di Iachini sulla panchina rosanero.

DALLO STADIO OLIMPICO – @ Andrea Fagnano

IL TABELLINOROMA – PALERMO 5-0 (30′, 89′ Dzeko, 52′ Keita, 60′, 62′ Salah)

ROMA (4-3-1-2): Szczesny; Maicon (78′ Strootman), Manolas, Rüdiger, Digne; Florenzi, Keita, Nainggolan; Pjanic (72′ Iago Falque); Salah (86′ Perotti), Dzeko.
A disp.: De Sanctis, Castan, Vainqueur, El Shaarawy, Emerson, Uçan, Zukanovic, Sadiq, Nura.
All. Luciano Spalletti

PALERMO (3-5-2): Alastra; Struna, Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Hiljemark, Brugman (57′ Trajkovski), Jajalo, Pezzella; Vazquez (67′ Maresca), Gilardino (72′ Djurdjevic).
A disp.: Posavec, Vitiello, Rispoli, Bentivegna, Cionek, Chochev, Quaison, Balogh, Cristante.
All. Giuseppe Iachini

Ammoniti: Struna

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