“La Roma: scomparsa” – di Dario ’40



Chiunque possa dare informazioni utili al ritrovamento della squadra della Roma è pregato di rivolgersi alla sede sociale.

Segni particolari del passato:

– Determinazione e volontà di vittoria

– Ripetute occasioni da gol in tutti gli incontri

– Tiri nella porta avversaria da ogni parte ed in ogni circostanza

– Pressing autorevole e costante sugli avversari, a cominciare dal portiere


– Azioni verticali ripetute e veloci

Segni particolari del presente:

– Inizio partita dopo i primi 45 minuti nei quali prende sempre un gol

– Intollerabile quantità di passaggi al portiere che alla fine tocca più palloni di un centrocampista

– Estrema fragilità fisica che determina infortuni a ripetizione e sempre gravi

– Sterile possesso palla nella propria metà campo, messo peraltro in angoscia dal pressing di un solo avversario (vedi Zaza e Maccarone)

– Incapacità tecnica di gestire l’espulsione di un difensore centrale (Manolas). Ma la difesa a tre con Florenzi terzino destro e Maicon più avanti proprio non si poteva attuare? Questo avrebbe permesso di:

– avere in campo il Capitano – limitare il raggio di azione di Maicon visto che, al momento, non è in grado di effettuare ripetute scorribande e che poi, guardacaso, il gol del pareggio lo ha firmmato proprio lui

– Estremo timore davanti ad un avversario (cosa ormai ripetuta) certamente organizzato e da rispettare ma certamente da non subire

– Enorme quantità di palloni spediti angosciosamente oltre la linea laterale

– Assoluta mancanza di mira nei rari tiri verso la porta avversaria (non ricordo una sola parata degna di tale nome da parte del portiere dell’Empoli). Eh si, abbiamo giocato con l’Empoli, mica con il Chelsea anche se le maglie hanno quasi lo stesso colore.

– Campagna di rafforzamento dettata da circostanze e non programmata visto che:

– Sapevamo tutti che Gervinho avrebbe partecipato al torneo africano

– Acquisto di Doumbia… anche lui impegnato nella stessa competizione e quindi non disponibile nell’immediato

– Nell’affare Destro proprio non si poteva pensare di inserire l’acquisto/prestito di Abate o nessuno ci ha pensato? O forse un laterale destro proprio non ci serve?

Non mi dilungo ulteriormente sui segni particolari del presente altrimenti potrei annoiarvi ed avvilirvi.


Credo, comunque, che quelli evidenziati siano sufficienti per ritrovare la nostra Roma. Quella Roma capace di approfittare delle altrui mancate vittorie e non di perdere tutte le probabili occasioni future.

Buona Roma a tutti i Romanisti.
Gli altri? Cesena docet

Dario ’40

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