Roma-Palermo: le pagelle dei tifosi

a cura di Flavia Miglietta

Elio, 39 anni Crotone

Szczesny SV Il Palermo non ha nessuna chance nemmeno di provare ad impensierirlo. Al fischio finale si infila direttamente in auto e se ne va a casa senza bisogno di farsi la doccia.
Digne 5,5 Con un Maicon in grande spolvero, la squadra gioca poco sulla sua fascia nel primo tempo. Una delle caratteristiche fondamentali per essere un grande terzino è saper crossare bene. I suoi cross stasera non sono il massimo, ma è sempre nel vivo del gioco.
Manolas 6,5 In tempi in cui si dice male sui muri, lui lo alza e basta. Non si passa.
Ruediger 6 Solido. Cresce sempre più in affidabilità.
Maicon 7 Partita atleticamente impeccabile, tenta spesso sortite in avanti procurando molti grattacapi alla difesa Siciliana. (Dal 78´ Strootman 6 Quindici minuti per riassaggiare l´erba delle partite che contano. Finalmente son finiti i tempi di lavare a mano. Bentornato lavatrice!)
Nainggolan 6,5 Solo amore per questo giocatore. Imprescindibile. Leader.
Keita 6,5 Lotta come una tigre a centrocampo e segna un gol importantissimo.
Pjanic 6,5 Dal peggiore contro il Real, a uno dei migliori oggi in Campionato. Autore di grandissime giocate oggi condite da un pizzico in più di grinta. Sfortunato su punizione: ne batte una delle sue e la palla si infrange sul palo. Questi sono i suoi livelli minimi, ma lui può e deve fare anche di più. (Dal 72´ Iago Falque SV)
Salah 7 Autore di una doppietta in pochi minuti dopo un primo tempo di alti e bassi. Nel secondo tempo svaria da una parte all´altra. Il secondo gol non si può fare nemmeno nei videogiochi. Gol da cineteca. (Dal 86´ Perotti 6,5 Entra nei minuti finali e trova il tempo per un assist al bacio per Dzeko. Grande giocatore questo Perotti.)
Dzeko 7 Un giocatore senza personalità dopo un errore a due passi dalla porta vuota, entrerebbe nel tunnel. Due minuti dopo segna un gran gol, un gol da centravanti purosangue. Nel finale è imbeccato bene da Perotti in area e di potenza segna di testa. Questo è anche il segno che se viene servito a dovere in area è micidiale. Due gol e due assist non sono robetta.
Florenzi 5,5 Meno in evidenza del solito, ma solita dose di corsa e voglia di dare il massimo.
Spalletti 7,5 La Roma gioca bene. Spalletti è un grande tecnico che è riuscito a tempi da record a dare la sua forte impronta con un gioco ben preciso e a tratti spettacolare. Nulla da dire contro di lui e nulla da dire sulla delicata e del tutto inaspettata querelle con Totti. Il Capitano non può essere stato cacciato per l´intervista, anche perché ha semplicemente detto di voler giocare di più e di sentirsi bene, non ha affatto parlato male di Spalletti. Dire che il loro rapporto sia di buongiorno-buonasera lascia credere non fosse detto in tono polemico. Senza dubbio la cosa rientrerà già domani. Certo, la Roma ha bisogno sia di Totti che di Spalletti, la Roma è più bella con loro due insieme. E comunque Totti è Totti. Il Capitano non si discute. Mai.



Flavia, 41 anni, Roma
Szczesny sv; Maicon 6,5; Manolas 6,5; Rudiger 6,5; Digne 6; Florenzi 6; Keita 7; Pjanic 6,5; Nainggolan 7; Salah 8; Dzeko 7,5; Perotti 6; Iago Falque SV; Strootman 7 – Spalletti: 7


Roberto, 21 anni, Roma
Szczesny sv; Maicon 6; Manolas 6,5; Rudiger 6,5; Digne 5,5; Florenzi 6; Keita 6,5; Pjanic 7; Nainggolan 7; Salah 7,5; Dzeko 7; Perotti 6; Iago Falque SV; Strootman SV – Spalletti: 6,5

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