Roma-Atalanta: le pagelle dei tifosi

Zeman – voto: 5,5: La partita della sua Roma contro l’Atalanta, capita nel giorno in cui allo Stadio ci sono le leggende, i miti, e lui lascia in panchina tre nomi “pesanti” quali Burdisso, Osvaldo e De Rossi, come a voler dare un segnale dopo la pesante debacle torinese. Si parte con il solito 4-3-3 con gli esordi da titolari di Marquinhos e del rientrante Bradley (autore del secondo gol, ndr.). Nonostante la prova pienamente insufficiente del greco Tachtsidis, Mister Zeman decide di lasciarlo per tutto il match; preferendo sostituire Bradley per Perrotta, decidendo inoltre di inserire Marquinho per un ottimo ma ammonito Florenzi. (Adriana, 23 anni, Somma Vesuviana)

Stekelenburg: voto: 6,5: il portierone olandese si riscatta dopo le ultime deludenti prestazioni. Sicuro sulle uscite e tra i pali resiste al contropiede di Denis sventando il gol dei bergamaschi. Si dimostra più sicuro e di questo ne trae beneficio tutta la difesa (esclusi i primi 20 minuti da film dell’orrore). (Flavia, 38 anni, Roma)

Difesa (pagelle realizzate da Khaled)

In generale la difesa giallorossa non va, inguardabile il fuorigioco che ha innescato l’azione del goal divorato da DENIS,tre contro nessuno, cosa mai vista prima. Dopo 30 minuti non all’altezza la difesa giallorossa si fa rispettare, non passa più nessuno,tranne in qualche distrazione singola.Passiamo ai singoli:

Piris – voto 5,5: si vede a tratti,viene spesso scavalcato da MORALES,buono il suo secondo tempo.

Marquinhos – voto 7: Buona la prima, uno della sua età che esordisce cosi in serie A è un buon segno

Castan – voto 7: Monumentale,L’aquisto piu azzeccato dell’estate

Balzaretti – voto 6+: Una certezza, timido nel primo tempo,si fa sentire nella ripresa

 

CENTROCAMPO (pagelle realizzate da Valentina, 18 anni, Potenza)

Bradley – voto 6,5: Un pò sottotono, torna da uno stop più lungo del previsto, quindi si può comprendere. Capisce, però, gli inserimenti da fare; al 12esimo minuto del primo tempo ha già la maglietta sudata, segno che corre. Sarebbe stata una prestazione non troppo entusiasmante se non fosse arrivato il gol. Ottimo inserimento, al posto giusto nel momento giusto. Bel gol, l’ammmmmericano segna sotto gli occhi di Mr. President Pallotta. Sostituito al 72′ da Perrotta.

Tachsidis – voto 5: Sarebbe un 4,5 se la Roma non avesse vinto. Il greco che quest’estate ci fece impazzire, vuoi per la lotta greco-romana in amichevole, vuoi per il gol a pallonetto sempre in amichevole, è ancora un punto interrogativo. Sbaglia tanti passaggi, e in un ruolo come il suo, il margine d’errore dovrebbe essere minimo. Si prende un ammonizione perchè ritorna in ritardo. E’ ancora acerbo, ma ha la personalità giusta per cresce, anche se sarebbe stato il caso di sostituirlo con un certo Biondo che però Mister Zeman preferisce far riposare o riflettere.

Florenzi – voto 7,5: Instancabile, sempre con quel sorriso da ragazzetto che sta vivendo il suo sogno. Corre tantissimo, è ovunque, si trova a meraviglia con Totti e Balzaretti. Anche se stanco continua a correre. Chiede il supporto della Curva Sud già dall’inizio della partita. Sarà anche merito del rinnovo del contratto arrivato in settimana. Veramente uno delle poche note positive della Roma in queste prime giornate. Il nostro piccolo “top player” made in Trigoria. Sostiuito da Marquinho all’86’, accompagnato da l’intero Olimpico ad applaudire.

Perrotta – voto 6: Zeman lo butta nella mischia, magari riesce a fare un inserimento dei suoi ed arrotondare il risultato. O semplicemente lo mette dentro per far rifiatare Bradley che non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Fa l’ordinario, prova ad inserirsi e a tirare ma non ha l’impatto che ha avuto con la Juventus. Forse perchè il collettivo gioca meglio della scorsa settimana. Giocatore da apprezzare comunque, sempre pronto e gran lavoratore.

Marquinho – sv: Entra all’86’ al posto di Florenzi

Attacco (pagelle realizzate da Alessandro, 22 anni, Roma)

Totti – voto 6,5: dopo i primi 25 minuti in cui fatica a scardinare la difesa neroazzurra, decide di accentrarsi e di inventare da trequartista per servire gli inserimenti di Balzaretti, Destro e Lamela. Delizioso l’assist per l’argentino che porta al gol del vantaggio. cresce nel finale di primo tempo, così come tutta la squadra. nella seconda frazione prova a chiudere la partita
con qualche tiro da fuori. Prezioso in fase difensiva e nelle ripartenze. Il gioco passa quasi sempre dai suoi piedi. Questa Roma non può fare a meno del suo Capitano

Destro – voto 5,5: nel giorno della Hall of Fame, l’attaccante ascolano ha una particolare voglia di segnare il suo primo gol con la maglia giallorossa, ma spesso rimane isolato e privo di supporto per creare un’azione degna di nota. Bello l’assist di Lamela che lo porta a calciare da solo davanti a Consigli, ma la traversa non gli permette di andare a segno. Nel secondo tempo si fa vedere con maggiore continuità anche sugli esterni in modo tale da favorire la costruzione del gioco. Il secondo gol segnato da Bradley, nasce da un suo tiro respinto male dall’estremo difensore avversario.

Lamela – voto 6: il talento argentino è chiamato a dare un segnale, nonostante le critiche sulle sue precedenti prestazioni e l’incertezza sulla reale adattabilità del numero 8 allo schema zemaniano. Molto attivo sulla fascia, spazia dall’esterno al centro per favorire gli inserimenti dei centrocampisti e la sovrapposizione di Piris. si fa trovare pronto sull’assist del Capitano.
nel secondo tempo non si sente appagato e prova ad andare ancora a segno. Attento in fase difensiva, dove aiuta il compagno di fascia per recuperare la sfera e ripartire.

 

2 commenti

  • Manuel Recchia ha detto:

    Totti merita molto di più , gioca benissimo , corre , è ovunque e tutte le azioni e le idee partono solo da lui … Lamela anche merita di più , primi minuti insipidi ma dopo la mezz’ora grande partita ! Il resto più o meno ok anche se a Zeman darei 4 perchè questa non è la sua Roma ma non è proprio la Roma di nessuno , niente gioco niente personalità niente grinta …. Le punizioni non servono , anzi non si fanno in questo modo perchè l’importante è che la Roma giochi al meglio con i migliori giocatori a disposizione . Oggi ci è andata bene , perchè era l’Atalanta , perchè c’è stato un ottimo steke e siamo stati cinici , ma , se perdevamo ?? Er boemo ha sbagliato non si lascia fuori nè Osvaldo nè Danielino . Accettasse le critiche dai suoi giocatori e dimostri personalità affrontandoli sul campo non in panchina .

  • antiladio ha detto:

    Solo 6 a Lamela? Mah…

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