Andreazzoli: 5 – Il non impiego di Pjanic dal primo minuto è sicuramente un mistero nel centrocampo schierato dall’allenatore della Roma. Da quando è sulla panchina giallorossa questa è stata sicuramente la prestazione peggiore della sua squadra (Flavia, 38 anni, Roma)
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Difesa:
Stekelenburg : Pochi interventi, non sembra in grande forma il portiere olandese che è indeciso in più situazioni. Sempre qualche difficoltà comunicativa con la difesa, riguardo soprattutto le uscite . Voto 5
Castan : Una delle peggiori partite del brasiliano da quando è a Roma . Lentissimo, sbaglia tanto. L’errore sul raddoppio di Ilicic è grossolano. Voto 4.5
Burdisso : Anche l’argentino non sembra esser tornato in gran forma dopo la sosta. Va in netta difficoltà nell’uno contro uno con gli attaccanti avversari. Fa quel che può. Voto 5
Piris : In balia dell’attacco del Palermo, come tutta la squadra il paraguaiano, che alterna buoni interventi a sviste clamorose Non riesce a controllare gli inserimenti dei giocatori rosanero. Voto 5
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Centrocampo (Matteo, 22 anni, Roma)
De Rossi 5: in fase di impostazione non riesce minimamente a incidere sulla manovra della Roma. Deficitario anche in fase di contenimento nel primo tempo, non riesce insieme al compagno di reparto Tachtsidis a fare filtro, lasciando spazi enormi al Palermo. Nel secondo tempo viene sollevato dagli incarichi di costruzione di gioco e può occuparsi più della fase difensiva, senza comunque mostrare alcuna nota positiva.
Tachtsidis 4: sbaglia tutto dal punto di vista della costruzione ed è totalmente nullo in fase difensiva. Lento a recuperare sui contropiedi avversari, addirittura imbarazzante sul secondo gol del Palermo, quando torna in difesa corricchiando insieme a De Rossi. Dovrebbe sfruttare una delle poche occasioni concessagli da Andreazzoli, invece la getta alle ortiche. Sostituito all’inizio del secondo tempo da Pjanic.
Perrotta 4,5: come al solito molta volontà, ma non può bastare. Non incide in nessun modo, e i compagni certamente non lo aiutano. Non riesce ad applicarsi nel suo lavoro di incursore, e Andreazzoli gli preferisce Osvaldo a metà partita.
Lamela 5: Posizionato come esterno di centrocampo deve occuparsi di tutta la fascia destra, ma è poco incisivo in avanti e stenta a rientrare con i tempi giusti per aiutare i compagni. Un paio di accelerazioni (che comunque non porteranno a nulla) non possono farlo arrivare alla sufficienza. Spesso troppo lontano dalla porta per incidere, si spegne con l’avanzare dei minuti nel secondo tempo, come tutti i compagni di reparto.
Marquinho 5: le sue incursioni senza palla sulla sinistra gli permettono di avere diverse occasioni, ma non è la sua giornata: decisamente impreciso, va a vuoto sia di testa che di piede davanti a Sorrentino. Sicuramente non manca l’impegno ma è evidente come l’appannamento generale della squadra contagi anche lui.
Florenzi 4,5: Una grande occasione in apertura di gara grazie ad un perfetto schema su calcio d’angolo, poi il vuoto. Scompare letteralmente dalla partita, non riuscendo a proporsi con gli inserimenti senza palla richiesti dal suo ruolo. Non riesce nemmeno ad aiutare la squadra in fase di non possesso, e ciò stupisce molto viste le sue doti di gamba e fiato.
Pjanic 5,5: Entra al posto di Tachtsidis a metà gara, e nonostante sia ancora in condizioni non perfette fa notare subito la differente qualità. I compagni gli affidano il pallone e la velocità di manovra ne guadagna visibilmente. Tutta la squadra sembra girare meglio, e si fa vedere anche in avanti con un paio di tiri pericolosi, compreso uno su punizione che quasi batte Sorrentino. La prestazione va però calando con il passare dei minuti, mano a mano che il cronometro corre e tutta la Roma perde fiducia.
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Attacco (Angelo, 19 anni, Capodrise, LE)
Totti 5.5: poche responsabilità per il nostro Capitano che tuttavia è dai coinvolgere nella giornata no della Roma
Osvaldo 4.5: sembrava voglioso di far bene, di sbloccarsi definitivamente e di mettersi il passato alle spalle, ma è stata solo un’illusione durata quel tempo necessario per prendere un inutile cartellino giallo che gli costerà la squalifica per il derby. Ha tutte le caratteristiche da bomber vero, ma per essere definitivamente il nostro bomber deve lavorare e molto sul piano psicologico
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Arbitro: Calvarese: voto 6 (Dario, Napoli)
Buona prestazione del fischietto Teramano che al Barbera si rende protagonista di una prestazione non male. Tiene sempre in pugno la gara, difficile per entrambe le squadre che lottano una per l’Europa e l’altra per la salvezza, e questo è dimostrato anche dai cartellini gialli cacciati: cinque. Unico “errore” al minuto 80′ sul 2-0 per il Palermo e la Roma che tenta di tutto: Barreto è a terra per crampi ma l’arbitro non ferma il gioco, lasciando creare in questo modo degli attimi di tensione tra i giocatori; vista la delicatezza della partita era un episodio che si poteva evitare.