Luiz Adriano e Konoplyanka nel mirino, ma dipende tutto da Destro

Ritorna come in ogni sessione di calciomercato, il Banco dei Calci. Fino a Lunedi 2 Febbraio si proverà a scardinare qualche contratto e rimediare alle piccole ferite presenti sul corpo giallorosso, special modo in questo periodo. Ormai siamo a conoscenza che il calciomercato è una catena di eventi che si susseguono nel tempo. Essi possono modificare e condizionare le trattative, anche in pochissimi istanti. Un effetto domino che una volta iniziato non si ferma più.


Dopo esser passati nel passino delle voci, ipotesi e indiscrezioni sembra che i nomi accostati alla Roma siano quattro: Luiz Adriano (Shakhtar Donetsk), Konoplyanka (Dnipro), Yarmolenko (Cska Mosca) e infine l’indiziato per la difesa Chiriches, in forza al Tottenham.

Andrebbero fatte però alcune valutazioni: l’effetto domino, di cui parlavamo prima, potrebbe scattare da domani mattina, ovvero dalla decisione di Destro. Se l’attaccante accetterà l’offerta propostagli questo pomeriggio da l’a.d. del Milan Adriano Galliani, la Roma dovrebbe puntare tutto su Luiz Adriano, proprio per rimpiazzare la punta mancante nella scacchiera di Garcia. Se viceversa, Destro non accetterà la proposta del Milan, in quel caso la Roma spingerà per portare nella capitale uno tra Konoplyanka e Yarmolenko. Le domande qui sorgono spontanee, proviamo a dare delle risposte. La prima è che con il mantenimento in gruppo di Destro e l’acquisto di Luiz Adriano, si andrebbe verso un affollamento in attacco, di conseguenza una svalutazione e mal contento di uno dei due. La seconda risposta ce la serve la norma Figc riguardo ai cartellini extracomunitari. Ovvero che, al momento, la Roma può acquistare solo uno tra Luiz Adriano e Konoplyanka, quindi uno esclude l’altro. Perciò tutto continua a dipendere da Destro.

Per quanto concerne il reparto arretrato, le cose sembrano essere può trasparenti. Qui sarà Rudi Garcia a decidere se mantenere i 3+1 al centro della difesa, ovvero supplire alla temporanea assenza di Castan arretrando, all’occorenza, De Rossi insieme a uno tra Manolas, Astori e Yanga Mbiwa. Oppure investire subito su Chiriches e ritrovarsi il prossimo anno con ben 6 centrali di difesa, considerando l’eventuale rientro di Romagnoli.

T

utti rimane nelle loro mani, noi possiamo solo restare a guardare.

Andrea Fagnano

 

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