“Er lamento del laziale” – di Marazico

di Marazico (https://www.facebook.com/marazico61)

Quant’è passato mo? ‘Na settimana?
Un po’ de meno si, ma tanto è uguale,
che tanto fino almeno alla Befana
continuerà er lamento del laziale.

Pijo un caffè: – Era du metri fori! –
Poi vado a mensa: – Sempre Tagliavento! –
Torno de sopra: – Altro che du’ errori… –
Dar tabaccaio: – Visto, sei contento? –

Er pianto sale ar cielo ininterrotto
de ‘sti soggetti tristi e complessati
che dopo quest’ennesimo cappotto
so’ sempre più delusi e attapirati.

Io invece che c’ho l’anima che è in festa
e niente che er cervello me rattrista,
compiango ‘sta genìa che è sempre mesta
e dico a chi c’ha er core romanista

de ricordasse sempre e tenè a mente
che pure quanno a noi ce dice male
se po’ sclerà e incazzasse certamente
ma senza diventà come un laziale.

Cosa che ultimamente, lo confesso,
me pare che succede troppo spesso.

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