Zeman: voto 5 – forse ha tante scusanti: le assenze eccessive, la sfortuna, il momento no di Destro, nonchè il DNA della ROMA e la maledizione catanese. Ma preferire ancora Goicoechea (oggi comunque incolpevole, ma insicuro) a Stekelenburg e lasciar fuori De Rossi non tanto per un Tachtsidis che oggi ha fatto il suo, ma più per un Bradley che già a Napoli e anche oggi ha dimostrato di non essere in forma non può non essere valutato negativamente. Insomma, i tifosi giallorossi speravano che avrebbe portato fame e voglia di dimostrare che il suo gioco può essere vincente e non da belli ma perdenti, invece la ROMA rimane la squadra femmina che ormai abbiamo imparato a conoscere negli ultimi 3 anni – Raffaele, 22 anni
Difesa – pagelle realizzate da Flavia, 38 anni, Roma
Goicoechea 6 – Può fare davvero poco sul gol del Catania. Nega il raddoppio al Catania su tiro di Bergessio.
Piris 5 – Sulla sua fascia Gomez infuria ed il terzino non sempre riesce a bloccare l’avversario. Lascia il campo per infortunio
Dal 57’ Marquinhos 5,5 – Rimasto in panchina a causa di un attacco febbrile, entra per sostituire Piris. Cerca di dare il suo contributo ma in un ruolo non propriamente suo.
Burdisso 6 – La solita grinta, il solito impegno ma non basta per tenere a galla la Roma nè a farla reagire dopo il gl subito. Predica nel semi deserto
Castan 5 – Bergessio non è un avversario facile e Leandro “combatte” tutta la partita per cercare di fermarlo. A volte lo fa in maniera pulita, altre un pò meno e rimedia anche un giallo. E’ sembrato un pò troppo nervoso
Balzaretti 4,5 – Un cross indovinato dal Federico nazionale rischia di diventare più arduo di un terno al lotto. Non spinge, non copre, non azzecca passaggi. Dallo scorso anno il lato sinistro della Roma è decisamente sfortunato… o semplicemente non all’altezza
Centrocampo – pagelle realizzate da Gabriel, 24 anni, Roma
Bradley 4: Non gli si rimprovera l’impegno e l’abnegazione, il problema è che il ragazzo palesa evidenti limiti tecnici e atletici. Sbaglia una decina di palloni prestando il fianco a pericolosi contropiedi da parte degli sguscianti attaccanti catanesi. Fatto insolito per lui, non trova la giusta posizione, vagando spesso spaesato lungo il rettangolo verde. Come se non bastasse, sbaglia un facile gol nel primo tempo che avrebbe cambiato partita, ed insidia lo scettro di “Egidio Calloni del terzo millennio” allo sciagurato Destro. Inadeguato
Tachtsidis 6: Inizia alla grande, dettando lucidamente i tempi alla squadra, a dispetto dei suoi ventun anni. Non ha paura a provare la giocata elaborata, spesso di prima, ed è inconsuetamente efficace anche in copertura. Nel secondo tempo si eclissa, come tutta la squadra, e cala alla distanza. Rimane il dubbio che i suoi limiti dinamici rischino di offuscare l’indiscutibile tecnica e visione di gioco, specie in un campionato italiano, sempre più povero di talento, che premia la corsa e l’agonismo. In crescita
Florenzi 5,5: In una Roma in emergenza e povera di personalità, assume i gradi di “tuttofare” della mediana: batte i calci da fermo, ripiega, corre e si inserisce in egual misura. Complice una condizione fisica non più smagliante come ad inizio campionato, manca di lucidità, ma forse pretendere di più da un ragazzo che da inizio anno “tira la carretta” sarebbe ingeneroso. In ogni caso, è commovente quando nel finale è pressochè l’unico che pare ribellarsi all’ineluttabile destino che affligge la squadra giallorossa negli ultimi tempi, anche battibeccando con un pessimo Damato. Cuore Roma
Attacco – pagelle realizzate da Davide, 19 anni, Roma
Lamela: 6. Cerca sempre di mettere paura al Catania anche se è costantemente pressato. Vorrebbe prendersi la squadra sulle spalle ma non ci riesce.
Destro: 4,5 . É presente ma spreca troppo, sia nelle conclusioni sia negli assist mancanti. Inoltre si fa ammonire scioccamente.
Marquinho: 6,5. Sostituisce dal primo minuto Capitan Totti, che decide di dare forfet per non rischiare nelle prossime partite (Fiorentina Coppa, Inter Campionato n.d.r.), e conferma la sua duttilità, giocando in maniera positiva da attaccante esterno. Lieve calo nella ripresa.
Sig. DAMATO di Barletta, voto: 6– Buona direzione di gara, due episodi da segnalare per due falli (uno commesso ed uno subito): il fallo comesso da Castan al 19 st che poteva rischiare l’espulsione al difensore giallorosso ma Damato ha preferito solo ammonire il numero 5 della Roma e poi il fallo in area di rigore di Barrientos su Dodò (probabile rigore a favore della Roma non visto) – Adriana,23 anni, Somma Vesuviana
4 commenti
4,5 per DESTRO? a mio avviso avrebbe meritato 2 : 1 per essere partito da ROMA per CATANIA e 1 per essere ritornato da Catania a ROMA. Questa dovrebbe essere la reale valutazione di un giocatore che continua a distruggere quanto la forza del gioco crea. Ma a ROMA il parafulmine ha un nome: Zeman…….assurdo…..
Per Raimondo: Concordo sulla prestazione indecente Destro … e non mi sembra di averlo elogiato, anzi. il 4,5 è un voto che scaturisce dal’impegno che c’ha messo …. anche se è troppo poco sia per la posizione sia per il suo valore. A mio parere un 2 se lo meritano giocatori che non cercano nemmeno impegnarsi o che rifiutano la maglia (vedi balotelli nelle molte giornate no).
Non concordo assolutamente il 5 a Piris….ma che partita avete visto???? la sua prestazione è da sufficenza piena!!! infatti dopo che è uscito lui, Gomez ci ha impallinato….per cortesia chi mette i voti abbia un pò di coerenza….e poi che Destro abbia preso più di Bradley mi sembra un’altra cosa ridicola!!! Lamela primo tempo da 6.5 pieno…secondo da 4.5….quindi 5….il 6 mi sembra molto generoso….lo dice uno che lo considera il suo pupillo insieme al capitano….
Per Emanuele: le pagelle della difesa le ho fatte io e forse non hai visto che non sono fatte tutta dalla stessa persona, quindi la coerenza c’entra ben poco. Forse a Piris avrei potuto dare un 5,5 ma la sufficienza non la vedo proprio dato che, purtroppo, su quella fascia Gomez ha fatto lo stravedi.