Bologna-Roma: le pagelle dei tifosi

Florenzi : 6,5 – Bravissimo ad incrociare, in corsa e sbilanciato, in occasione del primo gol. Per il resto solito instancabile motorino di centrocampo, anche se non si mette granche’ in evidenza oggi, escludendo il gol e un paio di altri inserimenti. Lavoro oscuro e di sacrificio ( sai che novita’ ) il suo quest’oggi. Leggermente sottotono rispetto ai suoi standard ( forse perche’ un po’ acciaccato ), ed infatti la sua gara dura meno di un ora.

Tachtsidis: 7 – Non delude in cabina di regia, sbaglia meno del solito, e in fase d’interdizione da il suo contributo. Come di consueto cerca di giocare il piu’ rapido possibile, e nella maggior parte dei casi due tocchi gli bastano per dare il via all’azione, smistare il pallone o suggerire il passaggio filtrante. Tatticamente si conferma intelligente, anche se paga spesso e volentieri la sua ormai proverbiale lentezza ( vedi fallo tattico con conseguente giallo al 75′ ). In occasione del 3-3 si muove bene, stacca anticipando tutti e la piazza in maniera impeccabile.

Bradley: 6 – Come il collega di reparto, anche lui non gioca la sua miglior partita. Eccessivamente lento e macchinoso in determinati frangenti, indeciso e sprecone in altri. Alcune sbavature di troppo in entrambe le fasi, ma cio’ nonostante la sufficienza se la merita. Propizia comunque due o tre occasioni da gol, sfiora il palo nel primo tempo, e tatticamente parlando, svolge il suo ruolo egregiamente.

Marquinho: 5 – Trenta minuti abbondanti a disposizione e non combina quasi nulla di buono. Decisamente opaca la sua prestazione. Qualche tentativo di fraseggio con il capitano, qualche accenno di inserimento, qualche progressione sulla sinistra palla al piede, poi il vuoto. Il brasiliano mostra a tratti un atteggiamento addirittura indolente. In definitiva, l’ex corinthians, risulta tutt’altro che incisivo. Che la palla ce l’abbiano gli avversari oppure noi poco cambia, il suo rendimento rimane scarso.

 

Attacco (pagelle realizzate da Marco, 15 anni, Palermo):

Totti 6,5: in campo oggi il capitano si è visto meno del solito, probabilmente a causa della costante pressione di Motta che di fatto ne ha limitato la libertà di azione facendogli sbagliare diversi palloni. Ma la voglia non manca mai e il numero 10 non si arrende mai. Per di più la presenza dei suoi piedi in campo risulta essere indispensabile dal momento che proprio da questi scaturiscono due importantissimi assist. E’ proprio Totti infatti a servire in corsa Florenzi che inserendosi in area firma il gol del momentaneo 1-0 ed è sempre lui a pennellare l’assist per la testa di Tachtsidis in area di rigore che servirà per portare la squadra sul pari.

Osvaldo 6,5: All’inizio cerca di svariare sul fronte dell’attacco, cercando di non dare punti di riferimento ai difensori avversari e allargandosi talvolta sulle fasce. Ma è proprio in area di rigore che risulta più incisivo. Suo il gol di testa del momentaneo 2-1. Cerca di farsi trovare sempre pronto in area ma Agliardi si limita alla normale amministrazione. Però all’83° il portiere di Pioli compie un miracolo togliendo dallo specchio un altro pallone colpito di testa della punta giallorossa da posizione defilata. Vane le sue finte e i suoi dribbling al limite dell’area visto che viene costantemente raddoppiato. Ma se si provasse a tirare di più da fuori area?

Pjanic 6,5: Di sicuro nel primo tempo è il più vispo dei tre del tridente offensivo. Gli vengono fischiati tanti falli ma, a sua volta, viene fermato da diversi interventi fallosi alcuni dei quali non ravvisati dall’arbitro. Al 15°, infatti, entra in area di rigore e viene fermato fallosamente da Kone ma Giannoccaro non prende alcun tipo di provvedimento, così come al 77° un altro intervento falloso sul bosniaco, questa volta da parte di Perez (già ammonito) al limite dell’area, non viene segnalato. Si evidenzia in qualche accelerazione e qualche giocata. Il gol di Osvaldo nasce proprio da un cross disegnato dai suoi piedi. Il giallo rimediato l’obbligherà a saltare la sfida col Cagliari.