Grazie a Valentina Lucari per aver condiviso con noi questi ricordi meravigliosi.
FORZA ROMA!!!
“Tutta la gamma di sentimenti: paura, ansia, liberazione, riscatto dopo 18 anni di attesa. Una settimana prima, era già tutto pronto, anche il palco a San Giovanni dove avremmo festeggiato, poi arrivò quel 2-2 a Napoli che rimise tutto in discussione. Ricordo il ritorno in aereo con la squadra, non volò una mosca (…)“
“(…) l’affetto che ho per Totti è immenso, va oltre la sfera calcistica. L’ho detto spesso: Francesco è sempre stato più importante di Totti, la sua famiglia mi ha dato tanto (…)”
Qui l’intervista integrale: https://www.ilmessaggero.it/sport/calcio/roma_parma_carlo_zampa_2001_speaker_stadio_olimpico_intervista-6023794.html
35 anni passati a raccontare le gesta dalla nostra Roma, la fortuna di poter narrare uno scudetto e l’emozione di vivere la carriera di Francesco Totti dall’inizio alla fine. Questo è il consuntivo della mia carriera di radiocronista prima e telecronista poi e non posso che esserne orgoglioso e sentirmi un privilegiato ad aver potuto fare della mia passione un vero stile di vita.
Ringrazio tutti coloro che mi stanno manifestando il loro dispiacere nel non poter ascoltare le mie cronache in questa stagione ma nulla dura in eterno ad eccezione, ovviamente, della passione per i colori giallorossi.
E la Roma, come sempre, viene prima di ogni cosa… quindi siamo pronti a ricominciare, tutto il mondo dovrà tremare!
Un abbraccio affettuoso a tutti voi che in questi anni mi avete seguito e sarà un piacere leggervi tra portale, forum e social.
… e sempre sempre sempre FORZA ROMA, FORZA ROMA, FORZA ROMA!!!
Carlo Zampa
Ps: il portale lo stiamo finendo di aggiornare inserendo tutti i gol…. sarà un lungo lavoro ma piacevole 🙂
Torino-Roma 0-1 – Kolarov
@OfficialASRoma
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il difensore brasiliano della Roma Juan Jesus ha tirato un po’ le somme sul campionato. Questa un’anticipazione di quanto detto:
“La Juventus fa la differenza in Italia perché ha continuità, ha un nucleo storico su cui costruisce i suoi risultati e fa piccoli cambiamenti ogni anno. Quando ero all’Inter, ho visto passare 50 calciatori…”.
@BfcOfficialPage
Roberto Donadoni, tecnico del Bologna, è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa alla vigilia del delicato match casalingo contro la Roma alle 15. Queste le sue parole:
Come arriva la squadra?
“Con le grandi, con le squadre più forti siamo sempre rimasti al di sotto delle nostre ambizioni. Ci sono rimaste ancora delle partite e abbiamo ancora delle grandi da affrontare, vogliamo sovvertire questa tendenza. Dobbiamo essere al massimo e dobbiamo avere più fame e cattiveria di loro. Dobbiamo essere superiori dal punto di vista agonistico. Destro ha avuto qualche problemino ad inizio settimana ma ora sta bene, si è allenato. Oggi la valuterò ma ci conto. Credo anche che abbia motivazioni in più. Da lui voglio impegno e disponibilità”.
Su Dzemaili?
“Vediamo come andranno le cose. Prenderemo in considerazione tutti i ragionamenti ma credo che il ragazzo sia stato chiaro. Intanto Dzemaili vuole fare goal anche domani. Il resto lo valuteremo. Masina devo valutarlo perché ha avuto un problema di lombalgia. Oggi vedrò come sta e poi deciderò. Da Costa aveva qualche linea di febbre”.
Cosa pensa di questa partita?
“Non è la partita di Firenze che fa tutto. Una partita è la somma delle partite precedenti. Spero che Firenze sia servita da lezione. Devo mettere in campo la squadra migliore possibile a anche dare spazio a altri, per poterli valutare. Vogliamo rendere la vita difficile agli avversari. Questa settimana mi sono concentrato sopratutto su di noi. Sappiamo tutti la Roma com’è, ma adesso ho preferito lavorare su di noi. Non vogliamo adattarci, mi piacerebbe che anche gli altri si adattassero a noi”.
Cosa non ha funzionato contro la Fiorentina?
“La squadra a Firenze è stata eccessivamente timorosa e poco propositivi. Io voglio che i miei giocatori mettano in campo tutte le loro qualità, che si propongano. Lì siamo stati al di sotto e questo mi dispiace per loro”.
Sulla Roma?
“Sono convito che i giocatori della Roma non andranno in campo con il pensiero se Spalletti resta l’anno prossimo o no. Anche perché gli stessi giocatori non hanno mai la certezza di dove giocheranno l’anno prossimo. La Roma scenderà in campo sapendo di poter ancora vincere lo scudetto”.
Totti?
“Gli consiglierei di fare ciò che si sente, tenendo in considerazione certo che i tempi trascorrono. Totti deve solo fare quello che si sente di fronte ad una carriera incredibile. Tutti quelli che lo riempiono di consigli vuol dire che non conoscono bene Totti”.
@OfficialASRoma
Il suo goal sul finire del primo tempo faceva ben sperare. L’attaccante giallorosso Stephan El Shaarawy ha parlato al termine del match ai microfoni di Rai Sport. Ecco le sue parole:
Cosa è andato storto?
“I due goal subiti erano da evitare, nel primo tempo avevano avuto solo un’occasione, se avessimo sfruttato le nostre. Paghiamo questi episodi, abbiamo vinto ma non è bastato”.
Roma bella che rischia di non vincere, perché?
“Ci hanno condizionato gli episodi, come il quarto gol incassato a Lione, le partite le abbiamo fatte ma ci ha penalizzato la gara d’andata in entrambi i casi. Ora dobbiamo cercare di mantenere il secondo posto e magari raggiungere la Juve”.
Quindi credete nello scudetto?
“Mancano otto giornate, se la matematica non ci condanna dobbiamo crederci, come abbiamo fatto stasera e come hanno fatto i tifosi stasera che ci hanno dato un sostegno importante”.
Goal solo in casa?
“Non ho una risposta, quando scendo in campo cerco sempre di fare bene”.
Ti è mancata la continuità
“Il minutaggio non è stato quello dell’anno scorso ma ci sono stati giocatori che hanno fatto benissimo e c’era più competizione. Ma questo non mi ha impedito di aver dato il 100%, penso di aver fatto bene e sono soddisfatto”.
Hai cambiato la partita con il Lione, poi quell’occasione sprecata per il potenziale 3-1. Ci ripensi ancora?
“Sì, poteva cambiare le sorti della nostra stagione e della mia, avrebbe dato fiducia all’ambiente ma non ci penso più di tanto, il calcio va avanti e ora bisogna pensare alle partite che ci restano”.
@sscnapoli
Maurizio Sarri ha parlato alla vigilia del big match di domani al San Paolo, che vede il Napoli ospitare la Juventus. Chiaro il suo pensiero sulla lotta scudetto, in cui la Roma potrebbe in teoria sperare ancora qualora i bianconeri commettessero un passo falso.
“Campionato riaperto in caso di vittoria? Numericamente no, la Juventus in proiezione per il suo rendimento potrebbe perdere quattro punti. È praticamente impossibile, poi c’è spazio alla casualità, ma non credo“.
@OfficialASRoma
Radja Nainggolan non ne ha mai fatto mistero: il bianconero proprio non gli piace. Poco fa è apparsa sul web la definitiva sentenza, che lo ritrae in un video mentre è in auto e confessa ai tifosi il Ninja-pensiero: “Odio la Juve perché hanno sempre vinto per un rigore, una punizione, qualcosa. Sono venuto alla Roma perché volevo vincere qualcosa contro di loro”.
Poi fa una promessa: “Se non vinciamo lo scudetto, vinciamo la Coppa Italia, ve lo dico io. Con la Lazio in semifinale le vinciamo tutte e due”.
@bonucci_leo19
Il difensore della Juventus Leonardo Bonucci ha parlato a margine della gara vinta per 2-0 ai danni del Crotone. Queste le sue parole riguardo alla sfida scudetto: “In queste partite non c’è nulla di semplice, abbiamo fatto fatica a trovare gli spazi. Fuga? Abbiamo ristabilito le distanze: il compito nostro è di mantenerle, anzi di aumentarle”.
@GettyImages
Le parole dell’esterno giallorosso Bruno Peres a Sky Sport. Il brasiliano ha parlato del momento Roma e degli obiettivi della squadra di Spalletti.
7 gol fatti, 0 subiti, come descrivi questo inizio di 2017?
“Credo sia un momento bellissimo. Abbiamo lavorato tanto per raggiungere questo livello e dobbiamo lavorare ancora di più per raggiungere i nostri obiettivi”.
Trovati i giusti equilibri in difesa?
“Credo di si. Fazio, Manolas e Rüdiger, con Juan Jesus e Vetmaelen quando giocano, stiano benissimo dietro. Abbiamo trovato un buon modo di giocare”.
Modulo buono anche per voi sulle fasce?
“Si, per me e Emerson Palmieri c’è più libertà d’attaccare. Momento molto buono per noi”.
Hai avuto Ventura come allenatore, che analogie trovi con Spalletti?
“Sono due grandi allenatori. Sto imparando molto ora come ho fatto con Ventura. Devo continuare a crescere per fare ancora meglio”.
Pensi mai a quel gol bellissimo fatto contro la Juventus ai tempi del Torino?
“A volte rivedo quel gol. È stato un momento bellissimo della mia carriera”.
Obiettivo?
“Continuare così, vincendo partita dopo partita, cercando di avvicinarci sempre più alla Juventus. Dobbiamo farci trovare pronti se dovessero sbagliare una partita”.
Scudetto obiettivo alla portata di questa squadra?
“Credo di si, è il nostro obiettivo. Stiamo facendo bene in ogni partita per raggiungerlo”.
Puoi fare di più di quanto hai fatto vedere a Roma?
“Posso fare di più, devo imparare tante cose e cercare di fare quello che so fare”.