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Tag: roma lazio

0 Tre domande con… Francesco Repice: “La Juventus tornerà tra le prime.Derby? Condizionato dal rigore ma…”

  • 12 Novembre 2015
  • Flavia Miglietta
  • · 3 domande con... · Campionato · Rubriche

repice

Francesco Repice, una delle colonne portanti di “Tutto il calcio minuto per minuto”, ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni. Insieme al celebre radiocronista siamo tornati sul derby di Domenica, vinto dalla Roma per 2 reti a 0, passando per una panoramica sul campionato e il ricordo di Gabriele Sandri. Ecco le sue dichiarazioni

Salve, l’ultimo derby è stato vinto dalla Roma, qual’è il suo giudizio sul match?

“Mi sembra sia stato un derby certamente condizionato, anche dal punto di vista tattico, dal calcio di rigore assegnato da Tagliavento. La Lazio avrebbe dovuto fare qualcosa di più, invece non ci è riuscita. Inoltre c’era una Roma molto rimaneggiata con tantissime assenze pesanti come Totti, Maicon, De Rossi, Pjanic e Florenzi non in buona condizione. I biancocelesti non sono stati capaci di approfittarne, in particolar modo nel secondo tempo, dove ha iniziato a costruire qualcosa quando ormai l’inerzia della gara andava spedita verso il fronte giallorosso.”

Nel post partita Pioli ha detto senza quel rigore sarebbe finita diversamente. E’ d’accordo con il tecnico biancoceleste? Qual’è il suo pensiero sul penalty assegnato da Tagliavento?

“Non mi piace molto parlare di episodi arbitrali sinceramente. La moviola non è calcio. Io dico sempre che quando un arbitro concede un rigore come quello, è difficile attribuirgli colpe particolari. In diretta sembrava rigore netto, poi si può discutere fino a dopodomani se c’è o non c’è. Che abbia condizionato la partita è ovvio e come qualsiasi gol a inizio gara, specialmente in match così importanti, ti condiziona tatticamente. Però sono cose che vanno messe in conto sia se subisci o realizzi il gol. Una partita va organizzata e preparata in base a tutte le varianti.”

Inter e Fiorentina non mollano la vetta. Secondo lei riusciranno a mantenere questo ritmo fino al termine della stagione?

“Paradossalmente, c’è chi dice che l’Inter è troppo fortunata, sia troppo difensivista e che subisca troppo per poter mantenere questo livello. Poi c’è chi dice che l’Inter abbia una tale solidità e capacità di sfruttare tutti gli episodi favorevoli che riuscirà fino alla fine a resistere e ad arrivare a dama. C’è chi invece dice che la Fiorentina è talmente bella che può lottare fino all’ultima giornata, ci sono poi altri che affermano che sia talmente bella che finirà per compiacersi e faticherà a mantenere questo passo. Tutte le teorie sono buone. Io ricordo che in campionato, anche quando l’Inter anni fa era prima a 17 punti dal termine, si è arrivati a decidere il titolo all’ultima giornata. A maggior ragione questa volta, secondo me il campionato si deciderà nelle ultime 6/7 giornate dalla fine, perchè ci sono tante squadre che possono conquistare lo scudetto e si troveranno tutte lì nel giro di pochi punti.”

La Juventus tornerà tra le prime posizioni secondo lei?

“Assolutamente si, la Juventus secondo me tra un mese sarà nelle prime posizioni. Sono abbastanza sicuro di questo. Conosco quell’ambiente e so cosa possono dare. Chi si culla sul ritardo della Juventus per me ha sbagliato clamorosamente i conti.”

Ieri è stato il giorno del ricordo di Gabriele Sandri, a 8 anni dalla sua scomparsa, qual’è il suo commento su questa orribile vicenda?

“Io sono un genitore, non esprimo commenti, sento semplicemente un rispetto infinito verso una famiglia che ha subito una perdita irreparabile. Non voglio parlare di altro rispetto a questa cosa perchè il discorso non finirebbe mai. Dico semplicemente che in questo momento, penso a due genitori che hanno subito la perdita più terribile che un essere umano possa subire. Sebbene non li conosca mi piacerebbe essere vicino a loro e dargli una parola di conforto anche se non servirebbe a nulla.”

A cura di @ Andrea Fagnano

 

 

1 Roma-Lazio 2-0. Il post partita; Le dichiarazioni di Rudi Garcia, Dzeko e Florenzi

  • 8 Novembre 2015
  • Flavia Miglietta
  • · Campionato · News

Dopo la vittoria per 2-0 nel derby, i protagonisti giallorossi hanno parlato ai microfoni di Premium Sport. Ecco le dichiarazioni di Rudi Garcia e Edin Dzeko:

Rudi Garcia: “C’è tanta soddisfazione, volevamo vincere e lo abbiamo fatto in modo strameritato. Mi è piaciuto quasi tutto anche se potevamo fare un terzo gol. La squadra ha mostrato qualità, coraggio e organizzazione difensiva. Questo ci ha fatto fare una bella gara. Speriamo Salah non abbia fratture, abbiamo visto l’intervento. Le immagini sono ovvie. C’è da proteggere i giocatori, stasera abbiamo perso Salah e speriamo non sia troppo grave. Se non c’è frattura è un miracolo. Il rigore è una questione di millimetri, se il contatto è giudicato sul ginocchio è sulla linea e quindi rigore. Ma questo non cambia nulla della vittoria della Roma. Avevamo 7 nuovi giocatori dall’inizio, giocare un derby non è come giocare una partita normale. Ci siamo concentrati sull’atteggiamento tattico, volevamo pressare e segnare i primi 15 minuti. Poi ci siamo abbassati per colpire in contropiede, i ragazzi hanno avuto una sana cattiveria e hanno meritato. Ci sono stati alcuni calciatori criticati e la risposta viene sempre dal campo. Complimenti a chi era allo stadio e ci ha sospinto, anche se in un derby ci aspettiamo uno stadio pieno. Ma la Sud è venuta il albergo e ci ha fatto piacere, ma abbiamo bisogno di uno stadio che sostenga i giocatori. Iago somiglia un po’ a Florenzi, è intelligente e umile, oltre a un giocatore di grande qualità. E’ stato un grande acquisto”.

Edin Dzeko: “Sarebbe stato meglio con lo stadio pieno con tutti i tifosi, sarebbe stato bello festeggiare con loro. Speriamo ci siano la prossima volta. Il rigore? Ho scelto ieri che nel caso lo avrei calciato, ho visto dei video di Marchetti e ho deciso di tirarlo al centro. E’ stato un mese difficile ma lo abbiamo superato bene, ragioniamo partita dopo partita. Il Barcellona? Ora è il momento della nazionale ma vogliamo arrivare secondi nel girone. Abbiamo ancora due partite”.

Alessandro Florenzi: “Quando si vince un derby costruendo tanto e concendendo poco fai capire che ci sei, è una partita per i tifosi che hanno deciso di non venire, anche se non è stato lo stesso. Roma e Lazio hanno due grandi tifoserie, speriamo si risolva presto questa questione. La vittoria è per chi ci ha sostenuto, che volevano stare con noi e sono venuti in hotel stamattina. Anche per chi, come Totti e De Rossi, era sugli spalti. Ul campionato è lungo, anche perdendo non sarebbe successo nulla a livello di classifica. Godiamoci la vittoria”.

1 Serie A. Roma-Lazio 2-0. Dzeko-Gervinho. Ai giallorossi il derby della capitale!

  • 8 Novembre 2015
  • Flavia Miglietta
  • · Campionato · News

gol dzeko

E’ il giorno della stracittadina nella capitale. La Roma ha affrontato la Lazio nel match della 12a giornata. I giallorossi, accompagnati e incitati dai tifosi all’uscita dall’Hotel dove hanno svolto il mini ritiro pre gara, provengono dalla sconfitta a Milano contro l’Inter. Biancocelesti provenienti dalla sconfitta casalinga contro il Milan. Rudi Garcia cambia modulo e non rischia gli acciaccati De Rossi, Florenzi e Maicon. Dal primo minuto partono Torosidis, Manolas, Rudiger e Digne nel reparto difensivo. Centrocampo con Nainggolan e Vainqueur davanti alla difesa, tre quarti con la linea a tre Gervinho, Salah e Iago Falque a supporto di Edin Dzeko. Tra i pali confermato Szczesny. Stefano Pioli si presenta con un modulo a specchio. In porta Marchetti, Basta, Mauricio, Gentiletti, Radu in difesa. Linea di centrocampo composta da Biglia e Parolo, in avanti Candreva, Anderson e Lulic alle spalle dell’unica punta Djordjevic. Atmosfera cupa all’Olimpico, con le due curve praticamente vuote a causa dello sciopero riguardante le nuove norme di sicurezza attuate dal Prefetto Gabrielli, 35.000 i paganti.

L’arbitro Tagliavento da il fischio d’inizio. Primi minuti di studio tra le due formazioni, ma la prima scintilla  arriva al minuto 8′. Edin Dzeko viene atterrato da Gentiletti in area di rigore, prima si guadagna il penalty che poi trasforma al minuto 9′ con una conclusione centrale. I biancocelesti rispondono dopo un minuto con un tiro di Candreva che da posizione laterale non inquadra la porta. Al 16′ Szczesny anticipa fuori dall’area di rigore la volata di Candreva, il portiere polacco allontana il pericolo con un intervento di ginocchio. Al 25′ occasionissima per la Lazio. Felipe Anderson salta Vainqueur con un tunnel e scarica un destro dai 20 metri che sbatte sulla traversa a Szczesny battuto. Al 31′ Rudiger anticipa il traversone basso di Lulic mandando la sfera in calcio d’angolo. I giallorossi rispondono al 37′ con l’inserimento di Gervinho che in area di rigore serve il pallone del 2-0 a Dzeko, il bosniaco sfiora il pallone in scivolata che termina fuori di un soffio. Due minuti dopo è Nainggolan ad avere l’occasione del raddoppio. Conclusione rasoterra del belga che colpisce il palo esterno alla destra di Marchetti. La squadra di Rudi Garcia termina il primo tempo in avanti e si porta negli spogliatoi il leggero vantaggio.

Il secondo tempo riparte senza sostituzioni da ambo le parti. I biancocelesti si rendono subito pericolosi con un pallonetto di Parolo che sfiora la traversa. Fase di stallo nei minuti a seguire con i giallorossi intenti a sfruttare gli eventuali spazi della difesa biancoceleste. Al 57′ cambio obbligato per la Roma. Lulic interviene dritto sulla caviglia di Salah, l’egiziano costretto a far posto a Florenzi. Pioli cambia in attacco, Klose entra al posto di Djordjevic, ma qualche secondo dopo Nainggolan serve Gervinho, l’ivoriano taglia la difesa e batte col destro Marchetti sul primo palo. Il match si scalda ulteriormente e Radu reagisce sulla protezione di palla di Florenzi. Tagliavento ammonisce il terzino romeno, giallo anche per Rudiger. Pioli al 66′ inserisce il terzo attaccante Keita, Lulic scala terzino a completare il 4-2-3-1. Rudi Garcia risponde al 73′ con Seydou Keita al posto di Vainqueur, per restituire geometria al centrocampo. Al 79′ Roma vicinissima al terzo gol con il neo entrato Keita che di sinistro in area di rigore, non inquadra lo specchio della porta. Garcia toglie Gervinho e inserisce Iturbe a dieci minuti dal termine. Pioli prova il tutto per tutto con l’inserimento di Matri. Nei minuti finali Keita Balde salta Torosidis in area di rigore, serve Klose che manda il pallone alto a porta semi sguarnita. La Roma blinda il pallone fino allo scadere tornando così alla vittoria in campionato in una sfida fondamentale come il derby.

DALLO STADIO OLIMPICO – @ Andrea Fagnano

IL TABELLINO – ROMA – LAZIO 2-0 (10′ rig. Dzeko, 63′ Gervinho)

ROMA (4-2-3-1): Szczesny; Torosidis, Manolas, Rüdiger,Digne; Nainggolan, Vainqueur (73′ Keita); Gervinho (81′ Iturbe), Iago Falque, Salah (58′ Florenzi); Dzeko
A disp.: De Sanctis, Maicon, Nura, Gyömbér, Castan, Emerson, Uçan, Ponce, Sadiq.
All. Rudi Garcia

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, Mauricio, Gentiletti, Radu (67′ Keita Balde); Parolo, Biglia, Lulic; Candreva (82′ Matri), Djordjevic (62′ Klose), Felipe Anderson.
A disp.: Berisha, Konko, Hoedt, Cataldi, Onazi, Milinkovic-Savic, Morrison, Mauri, Kishna.
All. Stefano Pioli

Ammoniti: Gentiletti, Biglia, Radu, Rüdiger, Vainqueur, Digne, Anderson

0 Conferenza stampa. Garcia: “Tifosi? Triste non vedere lo stadio pieno. Nainggolan sta bene.”

  • 7 Novembre 2015
  • Flavia Miglietta
  • · Campionato · News

Rudi Garcia

Settimana infuocata per la Roma. Prima l’impegno in Champions League contro il Bayer Leverkusen, superato con fatica grazie al rigore di Pjanic. Domani sarà il giorno del primo derby stagionale contro la Lazio. Il tecnico giallorosso Rudi Garcia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match capitolino. Ecco le sue dichiarazioni:

AUDIO:

Roma-lazio: conferenza stampa pre-partita di… di golzampati

Domani la Roma giocherà la settima partita in 22, come sta la squadra?
“Sta bene, la squadra avversaria ha avuto lo stesso ciclo. Abbiamo avuto quattro giorni per recuperare, dopo una vittoria si recupera meglio. Devo tenere la motivazione per domani, non prima”.

Rispetto allo scorso anno la Roma segna di più nella prima mezz’ora, cosa è cambiato?
“Magari fosse sempre così, siamo in grado di iniziare forte e di fare la differenza subito. È un atteggiamento che ci mette meglio in partita rispetto a subire il gol e dover rimontare. Meglio iniziare forte, anche se la partita dura 95 minuti”.

Florenzi e Maicon sono usciti in Champions League, come gestirà il rischio?
“Per il momento ho gestito vedendo come stanno, oggi hanno svolto in parte lavoro differenziato. Sembra che per loro il recupero sia stato buono, sono convocati”.

Le condizioni di De Rossi?
“Sono importanti le sue sensazioni, sarà convocato anche lui. Sarà difficile che giochi tutta la partita, son 2-3 volte che inizia e poi il muscolo si affatica”.

Keita e Nainggolan?
“Seydou è tornato, Radja sta bene”.

Proseguirà la protesta dei tifosi, si sente di fare un appello alla gente per tornare allo stadio?
“L’ho già fatto tante volte, l’unica cosa che posso dire è che è triste se domani non ci sarà uno stadio pieno e un ambiente come il derby richiede. Cosa posso fare? Ho già detto la mia, sono concentrato sul campo, non c’è altro da fare”

Lo scorso anno Pioli si arrabbiò per sue dichiarazioni e lei rispose di aver fatto l’attore per destabilizzare l’avversario. Come si sente psicologicamente la Roma?
“Lo dico sempre, sono cose che accadono non solo nel calcio, ma nella storia. C’è sempre un atteggiamento preciso in un contesto preciso, oggi il contesto è totalmente differente, non siamo a inizio stagione ma neanche alla fine. Vogliamo vincere la partita perché staremo in casa, perché così andremo avanti in classifica. L’ordine è vincere la partita, poi vogliamo vincere il derby, poi vogliamo riprendere la testa della classifica. Contano solo i tre punti”.

Pioli ha lasciato a Roma 6-7 titolari per la trasferta a Trondheim, mentre la Roma ha giocato una partita molto dura. Teme una Lazio più fresca?
“Se non sono 7 partite per tutti, saranno 7 per alcuni e 6 per altri. Noi abbiamo avuto un giorno in più per recuperare, con quattro giorni e una vittoria non è un problema. Il problema è arrivare alla sesta-settima partita in tre settimane dopo aver giocato tanto, le due squadre non saranno al 100% ma non c’è un vantaggio o uno svantaggio”.

Che partita si aspetta? Quali sono le condizioni di Iago Falque?
“È stato infortunato come alcuni giocatori che sono usciti dalla squadra, come Dzeko. Ora sta meglio, ma è stato un percorso in cui c’è un momento in cui non sei al 100%, questo tipo di infortunio è così. Puoi tornare in campo a giocare ma non sei sempre al 100%. Iago è importantissimo, è una risorsa in più per noi”.

Un giudizio sulla Lazio, crede possa essere una squadra che può dare fastidio per il titolo?
“Non parlo degli avversari, li studiamo per avere chance di vincere, hanno giocatori importanti, resta una partita particolare. Quel che voglio è che la Roma sia al 100% o al 200%, non solo sul piano della motivazione. Giochiamo da Roma e così avremo tutte le chance di ottenere quel che vogliamo”.

0 Serie A. Roma-Lazio, arbitra Tagliavento

  • 5 Novembre 2015
  • Flavia Miglietta
  • · Campionato · News

tagliavento

Il sito dell’Aia ha reso noti i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei IV Ufficiali e degli Arbitri Addizionali d’area che dirigeranno le gare valide per la dodicesima giornata di andata del Campionato di Serie A 2015/16 in programma domenica 8 novembre. Sarà Paolo Tagliavento a dirigere il derby tra Roma e Lazio in programma domenica alle ore 15:00. Per l’arbitro di Terni sarà la quarta direzione di una stracittadina della Capitale. Ecco i precedenti con i giallorossi nel dettaglio:

 

 

28/09/2008

ROMA – Atalanta

2 – 0

PANUCCI – VUCINIC

30/11/2008

ROMA – Fiorentina

1 – 0

TOTTI

14/01/2009

ROMA – Sampdoria

2 – 0

BAPTISTA – BAPTISTA

07/03/2009

ROMA – Udinese

1 – 1

VUCINIC

29/11/2009

Atalanta – ROMA

1 – 2

VUCINIC – PERROTTA

20/12/2009

ROMA – Parma

2 – 0

BURDISSO – BRIGHI

23/01/2010

Juventus – ROMA

1 – 2

TOTTI (r.) – RIISE

13/02/2010

ROMA – Palermo

4 – 1

BRIGHI (2) – BAPTISTA – RIISE

06/03/2010

ROMA – Milan

0 – 0

18/04/2010

Lazio – ROMA

1 – 2

VUCINIC (r.) – VUCINIC

16/05/2010

Chievo – ROMA

0 – 2

VUCINIC – DE  ROSSI

03/10/2010

Napoli – ROMA

2 – 0

06/02/2011

Inter – ROMA

5 – 3

SIMPLICIO – VUCINIC – LORIA

13/03/2011

ROMA – lazio

2 – 0

TOTTI – TOTTI (r.)

15/05/2011

Catania – ROMA

2 – 1

LORIA

16/10/2011

Lazio – ROMA

2 – 1

OSVALDO

14/01/2012 08/02/2012

Catania – ROMA

1 – 1

DE  ROSSI

06/01/2013

Napoli – ROMA

4 – 1

OSVALDO

05/10/2013

Inter – ROMA

0 – 3

TOTTI – TOTTI (r.) – FLORENZI

21/01/2014

ROMA – Juventus (C.I.)

1 – 0

GERVINHO

17/03/2014

ROMA – Udinese

3 – 2

TOTTI – DESTRO – TOROSIDIS

25/04/2014

ROMA – Milan

2 – 0

PJANIC – GERVINHO

01/11/2014

Napoli – ROMA

2 – 0

08/02/2015

Cagliari – ROMA

1-2

LJAJIC – PAREDES

09/05/2015

Milan – ROMA

2-1

TOTTI ®

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