“Roma returned to winning ways. A Roma team with El Sharaawy, Paredes, Juan Jesus and Mario Rui, but above all to Clément Grenier. Excellent display by the Frenchman, at his debut from the start showed a brilliant technique and vision. Spalletti has another weapon at his disposal for the league and Italian Cup. El Sharaawy has had a good game, too, and a goal. Mario Rui did his homework without overdoing it, but it ‘s another one that now available. For the rest, this experimental team has managed to beat Palermo emphatically, the Rosanero have now a new President, another “character” looks like. Palermo, is now with one foot in Serie B.
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0 Palermo-Roma 0-3. Tutte le dichiarazioni dei protagonisti
Tutte le dichiarazioni dei protagonisti di Palermo-Roma, match vinto 3-0 dai giallorossi.
Luciano Spalletti a Premium Sport: “Non è stata una partita facile. Abbiamo bisogno di tutta la rosa, di tutti i giocatori che ci accompagnino. Se perdo altre due partite magari mi mandan via, no? (ride ndr). Abbiamo perso 4 partite su 5 e si continua a parlare. Nel calcio le cose cambiano velocemente e se perdo ancora è giusto che vada via. Ho fatto bene a non firmare il rinnovo, in società sono contenti per questo”.
Edin Dzeko a Premum Sport: “Una vittoria è importante. Oggi era importante vincere. Abbiamo fatto 3 gol e non abbiamo subito, anche questo è importante. Hanno giocato giocatori che hanno disputato pochi match, facendo bene”.
Baccaglini a Premium Sport: “Abbiamo giocato contro la seconda in classifica. Però abbiamo cominciato a vedere quello spirito positivo che cerchiamo e che ci permetteranno di arrivare alla salvezza”.
0 Palermo-Roma 0-3, Baccaglini: “Risultato beffardo. Pallotta? Da lontano non si costruisce la mentalità”
Il presidente rosanero Baccaglini è intervenuto ai microfoni di Premium Sport al termine di Palermo-Roma. Queste le sue dichiarazioni:
Buon secondo tempo stasera?
“Sì, abbiamo giocato contro la seconda in classifica. Però abbiamo cominciato a vedere quello spirito positivo che cerchiamo e che ci permetteranno di arrivare alla salvezza”.
Lopez sarà il futuro allenatore del Palermo?
“E’ presto per parlare di cambi tecnici. Io ho avuto la fortuna di conoscere l’allenatore, uomo determinato che ha le idee chiare. Gode di tutto l’appoggio per finire la stagione, poi il resto è tutto da costruire, step by step”.
Il fuorigioco di Nestorovski non c’era…
“Questo è il calcio. Servono le immagini per giudicare l’episodio e non entro nel merito dell’operato arbitrale. Certo partire 1-0 sarebbe stato meglio e io ero già sceso quattro file più giù in tribuna”.
Zamparini non voleva dare il Palermo ai siciliani per evitare pressioni. Come la vedi questa scelta?
“La visione del presidente Zamparini la rispetto senza giudicare. in questa città c’è un entusiasmo pazzesco ed è un entusiasmo che appartiene soprattutto ai giovani. far crescere i giovani in ambito sportivo può essere un progetto vincente”.
A fine aprile la società sarà sua al 100%
“Sì, posso confermarlo e ci metto la faccia”.
Baccaglini ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport:
Cosa le stava dicendo Spalletti?
“E’ enigmatico. Mi consigliava la fermezza e mi aiutava a capire il ruolo del Presidente, ogni consiglio è ben accetto specialmente da lui”.
Quali sono le prime riflessioni sul Palermo?
“Dirò il primo luogo comune, il risultato è beffardo. Ho visto ragazzi determinati, a fine gara ho visto un grande dispiacere negli spogliatoi. Il calcio è fatto di episodi, senza entrare in polemica però io vedo tanti segnali incoraggianti. Il pubblico sta tornando”.
C’è un motivo per cui ha deciso di intraprendere l’avventura a Palermo?
“Ogni dubbio se ne è andato a contatto con i palermitani. Vogliono divertirsi e basta, poi sotto un punto di vista economico sicuramente ci sono molte cose interessanti. C’è un progetto da far crescere”.
Lei sarà un presidente presente o alla James Pallotta? Ha già scelto quelli che saranno gli uomini di cui circondarsi?
“Voglio essere presente per costruire una mentalità e non lo si può fare da lontano. Mai troppo però. Voglio cercare di trovare canali alternativi”.
Tranquilli sui soldi?
“Tranquillissimi, se è tranquillo Zamparini sono tranquilli tutti. Sono cambiati i meccanismi ma ci sono opportunità di fare investimenti diversi rispetto a come era una volta. Io sono convinto che anche chi mi ha criticato che non c’è niente di cui preoccuparsi”.
0 Palermo-Roma 0-3, Spalletti: “Abbiamo bisogno di tutta la rosa. Futuro? Se ne perdo altre due mi mandano via”
@PremiumSportHD
L’allenatore giallorosso, Luciano Spalletti, interviene ai microfoni di Premium Sport al termine di Palermo-Roma. Queste le dichiarazioni del tecnico:
Con il turnover la Roma può vincere?
“Sì, non è stata una partita facile. Abbiamo bisogno di tutta la rosa, di tutti i giocatori che ci accompagnino”.
Dzeko imprescindibile?
“Ha fatto bene quando è entrato. doveva ancora scaricare un po’ di tossine, ma è normale”.
Totti non è voluto entrare?
“Preferisco non dire niente perché altrimenti partono i processi e tutto quello che dico può essere usato contro di me. Secondo me lui ha avvertito un problema alla schiena e quindi ha preferito non entrare”.
Il centrocampo a quattro è durato solo pochi minuti. Cosa non ti ha convinto?
“Le intenzioni erano di trovare fra le linee El Shaarawy e Salah, per portare fuori i loro quinti difensori, però si poteva fare meglio”.
Grenier?
“Può giocare fra le linee e aggredire il mediano. E’ difficile poi che dia la palla agli avversari, quando la palla gli passa tra i piedi, dà seguito alla stagione”.
Si aspettava che la Juventus facesse più punti dell’anno scorso?
“La Juventus è un obiettivo mobile, che si allontana sempre. Quando sembrano in difficoltà tirano fuori tutta la forza della squadra vincente. Noi dobbiamo pensare passo dopo passo, senza guardare l’obiettivo finale e andare avanti“.
Il suo futuro?
“Se perdo altre due partite magari mi mandan via, no? (ride ndr). Abbiamo perso 4 partite su 5 e si continua a parlare. Nel calcio le cose cambiano velocemente e se perdo ancora è giusto che vada via. Ho fatto bene a non firmare il rinnovo, in società sono contenti per questo (ride ndr)”.
Sedere sulla panchina della Roma non è mai semplice…
“Le dichiarazioni del presidente sono giuste. Sono io che faccio le scelte e che sbaglio. Non deve toccare i giocatori, altrimenti gli rispondo, fa bene a parlare di me. Questa sera abbiamo avuto un pubblico eccezionale, ricevendo gli applausi del pubblico di Palermo”.
Potrebbe fare il presidente allora?
“Si, lo so anche fare (ride ndr)”.
0 Palermo-Roma 0-3. El Shaarawy, Dzeko e Bruno Peres rovinano la festa a Baccaglini
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Finalmente i tre punti. Dopo 270′ di sofferenza la Roma torna finalmente a vincere e anche un po’ a convincere. La gara dei giallorossi è tutta nel primo tempo, quando crea qualcosa e arriva a far male; poi, poco altro. Il Palermo tuttavia non ne approfitta e si lascia definitivamente affondare nell’ultimo quarto d’ora di gioco.
LA CRONACA – Mister Spalletti dà finalmente un senso all’acquisto di Clement Grenier inserendolo dal 1′ al fianco di Paredes: il francese non lo deluderà. Nella mischia anche Mario Rui, da tempo ai margini a causa di Palmieri. Al 5′ i capitolini tremano perché Nestorovski segna con la complicità di Szczesny, che combina un pasticcio sulla linea di porta. Il signor Rocchi di Firenze però lo grazia e annulla la rete per una posizione di fuorigioco.
IL VANTAGGIO – Al 15′ il pasticcio lo combina Bruno Peres, che si lascia ammonire per comportamento non regolamentare. Sette minuti dopo, la Roma passa: Grenier scorge El Shaarawy in buona posizione e lo serve, il Faraone batte al volo Fulignati con grande freddezza. Dopo il goal gli ospiti continuano ad attaccare e sembrano quasi l’unica squadra in campo. Al 42′ ancora Grenier porta palla al limite dell’area avversaria, vede Nainggolan in corsa e gliela cede, ma il Ninja non incrocia a dovere e il tiro si conclude a lato.
LA RIPRESA – Il secondo tempo si apre con l’ingresso in campo di Diamanti al posto di Embalo, non rilevato fin qui. Cinque minuti dopo l’ex Livorno si rende subito pericoloso con una conclusione rasoterra, ma Szczesny è attento e fa buona guardia. Al 54′ finisce sul taccuino dell’arbitro anche Paredes per fallo su Diamanti, a dir poco scatenato. Lo stesso centrocampista rosanero provoca anche l’ammonizione di Grenier, che poco dopo lascia il campo per Dzeko.
IL RADDOPPIO – Al 75′ il bosniaco pone la sua firma sul match sfruttando al meglio il lancio millimetrico di Nainggolan: bello il controllo al volo e il sinistro vincente del n. 9 giallorosso, che mette a segno così il 30° sigillo stagionale. All’81’ entra anche De Rossi per Salah e nel finale assiste da vicino al terzo goal dei suoi: Strootman (che aveva rilevato El Shaarawy) serve Bruno Peres, che senza problemi batte Fulignati in uscita e mette il risultato in cassaforte. La Roma rovina dunque la festa a Baccaglini ritrovando il successo dopo tre sconfitte di fila. Ora testa al Lione giovedì in casa.
0 Palermo-Roma 0-3, Dzeko “Vittoria importante, oggi contavano solo i tre punti” (AUDIO)
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L’attaccante giallorosso, Edin Dzeko, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport al termine di Palermo–Roma. Queste le sue dichiarazioni:
Quanto ti senti importante?
“Una vittoria è importante. Oggi era importante vincere. Abbiamo fatto 3 gol e non abbiamo subito, anche questo è importante. Hanno giocato giocatori che hanno disputato pochi match, facendo bene”.
Giocate troppo?
“Oggi chi ha giocato di più ha riposato. Chi ha giocato meno, ha giocato oggi, facendo molto bene”.
Scudetto?
“Abbiamo perso 3 partite, quello che contava oggi era solo vincere”.
Titolo cannonieri?
“Io guardo a segnare per la squadra”.
La parola d’ordine è rimonta?
“Si, dobbiamo cominciare a pensare alla partita di giovedì che è molto importante per la stagione”.
0 Palermo-Roma, El Shaarawy: “Partita difficile, dobbiamo vincere per il morale”
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L’attaccante giallorosso, Stephan El Shaarawy, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport nell’intervallo di Palermo–Roma. Ecco le sue dichiarazioni:
Partita difficile, gol importante?
“Sì, per me e per la squadra. Dobbiamo vincere questa partita per la classifica e il morale”.
Gol da centravanti vero, Edin deve preoccuparsi?
“No, l’importante è fare gol e vincere la partita”.
0 Palermo-Roma, le parole del direttore Carlo Zampa: “Non c’è alternativa, bisogna vincere” (AUDIO)
“E’ stata una settimana difficile, la Roma viene da queste tre sconfitte consecutive in tutte e tre le competizioni. Stasera però non c’è alternativa: i giallorossi devono tornare a vincere già in campionato, cercando di battere il Palermo. Lo deve fare coi suoi giocatori, con quelli che entrano in campo per la prima volta dal 1′ (e mi riferisco ovviamente a Grenier)”. Così parla il direttore di Popolo Giallorosso Carlo Zampa ai microfoni di Mediaset Premium a pochi minuti dal fischio d’inizio.
Aggiungendo nel finale: “Non sono molti i tifosi del Palermo, ce ne sono tanti della Roma. Però c’è molto entusiasmo per l’arrivo del nuovo presidente”. Ma ecco l’audio completo:
0 Palermo-Roma, Baldissoni nel pre-partita: “Pallotta? Ha cercato difendere i giocatori” (AUDIO)
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Quando mancano poco meno di 15 minuti dall’inizio della gara, il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium. Queste le sue parole:
Questa formazione, si è dato un segnale?
“Sono scelte che competono all’allenatore, che le fa in base all’avversario. Dibattito legittimo ma che fa un po’ ridere. C’è una persona tenuta a fare queste scelte, il nostro allenatore che è bravissimo”
Il periodo negativo, la squadra avverte un po’ di pressione?
“Se si perde si perde anche la possibilità di sbagliare ulteriormente, ma è giusto avere pressioni alte e rispondere con i risultati, la squadra ha i mezzi per uscire da questo momento negativo”.
Le dichiarazioni di Pallotta?
“Il presidente ha parlato in un contesto rilassato, poi le dichiarazioni sono state estrapolate, ha cercato di difendere i giocatori. Non sono diventati scarsi e negligenti, sono solo reduci da un ciclo di partite difficili. Pallotta ha voluto precisare il suo pensiero, quindi non penso si possa mettere in dubbio”.
Roma società molto ambiziosa, ma il progetto tecnico non è ancora chiaro. Come volete diventare grandi?
“Mi dispiace che non siamo stati bravi a spiegarlo, noi abbiamo acquisito una società con difficoltà finanziaria e tecnico-anagrafica. Stiamo cercando di essere competitivi nel minor tempo possibile, abbiamo preso giovani giocatori e venduto altri per fare plusvalenze. Lo abbiamo fatto cercando di identificare giocatori giovani e forti, anche qualcuno del nostro settore giovanile dove continueremo a investire, come sapete meglio di me dovremmo parlare di come sviluppare meglio i giovani per farli arrivare al professionismo, oggi si mandano tutti in prestito, mentre in Spagna ci sono le seconde squadre. Noi siamo costretti a mandarli in prestito per farli giocare affidandoci alle idee calcistiche di qualcun altro, consentendo loro di sbagliare e crescere. Dobbiamo parlare più spesso di questo tema”.
0 Serie A. Aspettando Palermo-Roma, le probabili formazioni: occhio al diffidato Strootman
Manca poco al posticipo di Serie A che vedrà contrapposti siciliani e capitolini. Luciano Spalletti deve fare a meno dell’infortunato Florenzi, dello squalificato Manolas e dell’infortunato Perotti, fermato da un affaticamento muscolare. Il tecnico toscano pare opterà per il riposo di Dzeko e Nainggolan in vista del ritorno contro il Lione.
Sul versanto opposto, mister Lopez la vede così: “Possiamo giocarcela. In settimana la squadra ha lavorato con attenzione e determinazione. Sappiamo che non possiamo sbagliare niente, di sicuro l’entusiasmo del nuovo presidente è contagioso”.
Ma ecco le probabili formazioni:
PALERMO (4-2-3-1): 1 Posavec, 89 Morganella 6 Goldaniga, 4 Andelkovic, 19 Aleesami, 14 Gazzi, 18 Chochev, 8 Trajkovski, 25 Henrique, 20 Sallai, 30 Nestorovski.
A disp.: 68 Fulignati, 55 Marson, 15 Cionek, 12 Gonzalez, 2 Vitiello, 28 Jajalo, 98 Lo Faso, 44 Sunjic, 23 Diamanti, 11 Embalo.
All.: Lopez.
Squalificati: Rispoli, Balogh.
Diffidati: Nestorovski, Aleesami.
Indisponibili: Rajkovic, Pezzella, Silva, Rispoli.
ROMA (3-4-2-1): 25 Szczesny, 2 Ruediger, 20 Fazio, 3 Juan Jesus, 13 Peres, 6 Strootman, 5 Paredes, 21 Mario Rui, 11 Salah, 4 Nainggolan, 9 Dzeko.
A disp.: 18 Lobont, 19 Alisson, 15 Vermaelen, 33 Emerson, 16 De Rossi, 30 Gerson, 7 Grenier, 8 Perotti, 10 Totti, 22 El Shaarawy.
All.: Spalletti.
Squalificati: Manolas.
Diffidati: Strootman.
Indisponibili: Florenzi.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.