“La Roma: sbrigamose prima che sia troppo tardi” – di Dario ’40



Ho riordinato le idee ed eccomi per il post Samp-Roma… Dario.
Occorre necessariamente rivedere il tutto rima che sia tardi… Facendo riferimento all’incontro con i doriani nel quale, anche se perso per un episodio poco accorto, si sono evidenziati notevoli aspetti negativi alcuni dei quali già visti nello scorso campionato e che hanno caratterizzato l’intera stagione, vediamoli nel dettaglio.
1) Agli avversari basta avere un solo elemento determinato (Politano nel Sassuolo, Eder nella Samo) perchè la nostra squadra subisca due, dico due, reti per volta. Assolutamente troppe. Anzi… con la Samp un tiro subito e due gol presi…

2) Il portiere, purtroppo, non dimostra più l’abituale sicurezza e questo, senza peraltro fargliene una colpa, determina instabilità ed incertezza all’interno reparto difensivo e ciò con le note conseguenze del momento e con possibili altri danni per il futuro

3) Lo sterile possesso palla che si evidenzia con una infinita quantità di passaggi all’indietro o orizzontali, quasi tutti nella nostra metà campo, non rappresenta da solo una certezza di vittoria ai punti ma esclusivamente un trascorrere inutile del tempo di gioco

4) La lentezza operativa di alcuni giocatori, anche se dotati di grande tecnica, permette sempre agli avversari di riorganizzare la loro fase difensiva e neppure contanta fretta visto il tempo che noi gli concediamo

5) L’avere a disposizione 18 calci d’angolo senza che nemmeno uno di questi produca effetti concreti e tangibili evidenzia che tali opportunità sono per noi inutili. Forse è necessario individuare altri schemi a riguardo o assumere un tecnico specializzato solo ed esclusivamente sui corner? Non ci posso credere!

6) A cosa serve serve avere un vero centravanti come quello di cui finalmente disponiamo se poi quest si trova ripetutamente a giocare sulle fasce laterali ed indirizza dei cross verso la porta avversaria, e poi a beneficio di chi?

7) Disponiamo di ben quattro giocatori di fascia i quali, in aggiunta ai due terzini titolari, dovrebbero loro rimettere palloni verso il centro per la unta al ruolo dedicata e non viceversa

8) Effettuare cross dalle trequarti di campo o ancora peggio da calcio d’angolo, che siano o troppo alti o direttamente sul portiere risulta una modalità totalmente inutile ai fini del risultato

9) L’approccio alla partita con a Samp, seppur migliore e più continuo di quello con il Sassuolo e con il Frosinone, è apparso confusionario e supponente e non ragionato e rapido come si dovrebbe. I nostri avversari hanno ben capito come devono affrontare la Roma.

10) Certamente il risultato non è stato positivo per i nostri elencati demeriti e per alcune ottime parate del portiere avversario, ma occorre prendere atto che il portiere sta li proprio per parare.

A seguito di tutto quanto sopra, sempre amorevolmente espresso, si ritene che, chi di competenza, debba, finalmente, organizzare ed impartire ai giocatori un vero e proprio sistema di gioco che porti al raggiungimento dei risultati dei risultati che tutti ci aspettiamo.
Non è assolutamente accettabile sentire frasi tipo “giocando così andremo lontano” o “qualche cosa di simile.

Certo andremo lontani ma come e quando ci arriveremo attualmente è un mistero.
Probabilmente la vittoria con la squadra codificata ed il pareggio con il Barcellona ha creato, in noi, delle effimere illusioni, ma i fati attuali le hanno totalmente smentite e vanificate. Come era logico.

Dunque, rivestiamoci di umiltà e saggezza, ripensiamo al nostro piano di gioco, anche perchè mai come ora, e da anni, abbiamo i corretti elementi per attuarlo e riavvicinarci rapidamente verso i nostri obiettivi prima che questi possano nuovamente sfuggirci.
Perdonate la lunghezza del mio pensiero ma proprio non mi potevo esimere dall’esprimerlo.

Buona Roma a tutti i Romanisti.

Dario ’40

2 commenti

  • Matteo ha detto:

    Salve,
    Concordo con tutto quanto scritto sopra.
    Avrei però dei pensieri aggiuntivi da esprimere!

    1. Una delle cose che mi ha sempre lasciato perplesso della gestione della squadra da parte di Gracia è lo scarsissimo utilizzo di giocatori giovani.
    Paredes, Sanabria ad esempio, l’anno scorso son stati utilizzati pochissimo e malissimo.
    Ucan oggetto misterioso che da due anni orbita nell’universo Roma, di cui si ricorda solo il precampionato molto promettente dell’anno scorso!
    Quest’anno abbiamo Emerson, presentato come un terzino sinistro molto promettente che però non viene nemmeno convocato nella gara contro il Sassuolo dove abbiamo giocato dietro con 4 destri in difesa!!
    Maicon in condizioni indecenti viene schierato, Torosidis buon giocatore per carità, viene messo a sinistra con tutti i limiti che da questa posizione per lui derivano. Ed io da semplice tifoso, che non ha studiato per diventare allenatore, mi chiedo perché?! perché sbattere in tribuna l’unico sinistro? Davvero avrebbe giocato peggio di Maicon?!
    E Gyomber?! Che caspita lo abbiamo preso a fare se siamo costretti a retrocedere De Rossi? a questo punto non era meglio tenersi Romagnoli, che ha dimostrato di esser pronto e di poter rivestire anche il ruolo del terzino sinistro?!
    A gennaio arriverà Gerson, classe 97′, dicono sia un fenomeno ma dubito che potremo verificare questa tesi, temo che il Mister lo terra a scaldare la panchina per 6 mesi salvo rare apparizioni in inutili, inconcepibili e dannose sostituzioni negli ultimi 7/8 minuti di partita. Ma così non si bruciano o si fanno scappare i talenti? (ricordo Tin Jedvaj, l’anno scorso 22 volte titolare nella stagione del Leverkusen)

    2. Perché la squadra non fa pressing?
    Il calcio moderno è fatto di pressing asfissiante, utilizzato per non far muovere le altre squadre.
    Il primo hanno la nostra squadra era in grado di mettere in atto un pressing efficace capace di togliere idee agli avversari.
    Ormai però, sono due anni che spesso e volentieri subiamo il pressing delle squadre avversarie piccole o grandi che siano ed in questo modo non riusciamo più a metter in fila 4 passaggi buoni!

    3. Perché i passaggi sono così imprecisi? Abbiamo giocatori di qualità, che però riescono a sbagliare passaggi semplici che spesso ci mettono nella condizione di subire contropiedi pericolosissimi!!
    Che idea di gioco hanno in testa i nostri beniamini in campo? A me pare ci sia troppa improvvisazione..

    4. (collegato al punto 3) Perché non vedo mai veloci triangolazioni che ci permetterebbero di arrivare in maniera pericolosa in area?

  • alessandro ha detto:

    sono 3 anni che dico esattamente quello che hai elencato qui!!!!!!!

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