Roma-Inter 2-1. Banega illude i nerazzurri. Decidono Dzeko e Manolas

Alla ricerca della continuità. Roma e Inter sono scese in campo questa sera all’Olimpico nel posticipo della 7a giornata di Serie A TIM. I giallorossi tornano a vincere anche in campionato grazie alle firme di Dzeko e Manolas. Per l’Inter solo un’illusione il pareggio di Banega

IL PRIMO TEMPO

Luciano Spalletti rinuncia a Radja Nainggolan per scelta tecnica, e si affida ad un 4-2-3-1 con Florenzi, tornato in posizione avanzata, Salah e Perotti dietro all’unica punta Edin Dzeko. In difesa si rivede Juan Jesus dal primo minuto spostato nel ruolo di terzino sinistro. Peres Manolas e Fazio a completare il reparto arretrato. Diga di centrocampo affidata alla carica di Strootman e De Rossi, fresco di convocazione in Nazionale.

In una discreta cornice di pubblico l’arbitro Banti fa partire una gara che si mostra accesa fin dai primi minuti. E’ alta la pressione della squadra di De Boer, mentre la Roma vede un Florenzi fulcro galleggiante tra il centrocamapo e la difesa nerazzurra. La posizione del romanista sorprende la retroguardia ospite e al 5′ è proprio lui a far partire l’azione del vantaggio giallorosso. Salah si invola sulla destra con la consueta velocità, l’egiziano vede la sovrapposizione di Bruno Peres che col destro serve a Dzeko la rete del 1-0 a porta semi sguarnita. Nonostante l’immediato svantaggio l’Inter si mostra viva e risponde al minuto 8′ con un palo dalla lunga distanza colpito da Banega, ancora trema la porta di Szczesny. match divertente e accattivante, non di certo per le due difesa sempre impegnate a chiudere le ripartenze delle due squadre. Manovra avvolgente quella degli ospiti mentre la Roma punge in contropiede e con risposte di rimessa. Al 20′ Salah può raddoppiare in ben due occasioni, ma prima il palo e poi Handanovic fermano l’egiziano, forse poco cinico. La difesa di De Boer fatica a contenere le ripartenze capitoline anche se l’Inter si rende spesso temibile sull’asse Perisic-Icardi . La Roma crea densità a centrocampo portando i nerazzurri ad attaccare sulle due fasce capitanate dallo stesso Perisic e Candreva che al 31′ può pareggiare in completa solitudine, il mancino nell’area piccola è però scoordinato. Dall’altra parte l’asse Salah-Perotti-Dzeko è sempre più ingestibile per De Boer che al 38′ subisce l’ennesimo spavento con un tiro a giro di Perotti e la sfera che sfiora il palo alla sinistra di Handanovic. Finale scoppiettante nella prima frazione con le due formazioni che sprecano le possibilità di raddoppiare o pareggiare lo score. Al 40′ Florenzi spreca una buona palla gol, mentre Manolas e Szczesny mantengono il risultato invariato fino al termine dei 45′.

IL SECONDO TEMPO

Ai due tecnici va bene così, e la ripresa riprende senza nessuna sostituzione. Il ritmo non cambia e gli attimi di sosta diventano una rarità. Al 52′ Handanovic ferma col guantone una destro potente di Perotti, dall’altra parte il collega Szczesny smanaccia un sinistro insidioso di Perisic. La gara può cambiare da un momento all’altro anche se la Roma sembra più intenzionata a chiudere la partita. Al 58′ ci prova Stootman su traversone di Salah, il colpo di testa in terzo tempo termina alto sopra la traversa. Un minuto dopo De Boer toglie prima Joao Mario al posto del  giovane Gnoukouri a centrocampo, e poi Ansaldi che fa spazio a Nagatomo sulla fascia sinistra. I ritmi si abbassano leggermente e l’unico pericolo lo creano proprio i due nuovi entrati, ma il 20enne nigeriano spara alto un tap in in solitaria in area di rigore. Il tecnico nerazzurro si gioca la carta Jovetic mentre Spalletti risponde con l’ingresso di El Shaarawy al posto di Salah. Al 71′ la triangolazione Banega-Icardi porta l’argentino a siglare il gol del pareggio dopo aver dribblato De Rossi in area di rigore. Szczesny battuto e situazione di parità all’Olimpico. Parità che dura solo cinque minuto perché sulla punizione da posizione defilata di Florenzi, la zuccata di testa di Manolas al 77′ trafigge Handanovic e riporta avanti i giallorossi. Una rete che gela l’Inter rendendo il pareggio una semplice illusione. L’innesto di Paredes alleggerisce i compiti di Strootman e De Rossi mentre Handanovic evita con un miracolo la doppietta di Dzeko al 87′. L’escluso Nainggolan entra nei minuti finali che vedono la passerella giallorossa festeggiare i tre punti che riportano il sorriso anche in campionato. Roma a quota 13 punti con il Napoli secondo distante di una sola lunghezza.

DALLO STADIO OLIMPICO  – @ Andrea Fagnano

IL TABELLINO – ROMA – INTER 2-1 (5′ Dzeko, 72′ Banega, 76′ Manolas)

ROMA (4-2-3-1): Szczesny; Bruno Peres, Manolas, Fazio, Juan Jesus; De Rossi, Strootman; Salah (70′ El Shaarawy), Florenzi (90′ Nainggolan), Perotti (79′ Paredes); Dzeko
A disp.: Alisson, Lobont, Emerson Palmieri, Seck, Gerson, Totti, Iturbe.
All. Luciano Spalletti

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Ansaldi (62′ Nagatomo), Miranda, Murillo, Santon; Joao Mario (60′ Gnoukouri), Medel; Candreva (69′ Jovetic), Banega, Perisic; Icardi.
A disp.: Carrizo, Berni, Ranocchia, D’Ambrosio, Miangue, Felipe Melo, Kondogbia, Eder, Palacio, Gabigol.
All. Frank de Boer

Ammoniti: Santon, Ansaldi, Jesus.

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