“La Roma: quasi tutta bella ” – di Dario ’40

Dall’andamento dei fatti del passato più recente, vista la latitanza della presidenza (forse più correttamente la proprietà) vista la sconcertante campagna acquisti e cessione operata nella scorsa stagione che ha seguito quella evanescenti delle stagioni precedenti, relativamente all’aspetto tecnico della squadra e non certo economico della società, siamo stati suggestionati nel redigere le nostre osservazioni e commenti, da una sorta di una ironicamente critica nell’esprimerle.
Questa volta tentiamo di affrontare un percorso diverso.
Ci lasciamo affascinare dal solo fatto di essere tifosi della Roma e dalla sua prestazione contro il Sassuolo; non tanto per il punteggio conseguito, quanto per averlo raggiunto contro una compagine di assoluto rispetto da esprimere con gioco sapiente, aggressivo e ben organizzato.
Quello che ha mostrato la Roma, dalla cintola in su, è stato veramente bello a vedersi e continuativo nello svolgersi, e questa non era la prima volta.
L’abbondanza delle reti realizzate e la ingente quantità delle occasioni procurate danno l’immagine di un gioco offensivo quasi incontenibile per gli avversarsi. Questa è la prova della bontà e delle determinazioni del nuovo tecnico; rappresenta, inoltre, anche la volontà dei giocatori, vecchi e nuovi, di esprimere al meglio le loro capacità tecniche e di sincero attaccamento ai nostri colori.
Purtroppo, quando la squadra nel suo insieme è chiamata a difendersi, presenta ancora titubanze e lacune che permettono agli avversari di punirci troppo di frequente.
Questa pericolosa realtà non è solo della presente attualità ma si è mostrata già da diverse stagioni ed alla quale ci stiamo abituando.
Ora, ragionando da tifosi, vogliamo vedere che, a brevissimo termine, quella latitanze difensive diverranno sempre più rare e fino a scomparire totalmente.
Si può, pertanto, immaginare e sperare che il nostro futuro sarà sempre più giallorosso.
Tornando al derby abbiamo notato, a nostro modesto avviso, un certo timore reverenziale nei riguardi di quella squadra (sempre e comunque di terza fascia) forse dovuta alla loro precedente vittoria contro la Sampdoria; ebbene noi dobbiamo assolutamente evitare di cadere in quegli atteggiamenti di sudditanza.
Certo rispettare ogni avversario ma senza timori e titubanze, non perchè ci riteniamo superiori a tutti ma unicamente perchè siamo la Roma (realtà unica ed inarrivabile per chiunque).
Oltre a questo abbiamo visto che, nel proseguo degli incontri, la modesta compagine doriana, cosa che ha ridimensionato la vittoria di “quelli”.
Buona Roma a tutti i Romanisti!
Dario ’40

P.S. Chiedo scusa per aver tirato in ballo “quelli” ma era necessario per puntualizzare la loro vera forza calcistica

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.