Champions League. Real Madrid-Roma 2-0. Giallorossi castigati da CR7 e James. Applausi del Bernabeu per Totti

La Roma è chiamata all’impresa. Nel ritorno degli ottavi di Champions League i giallorossi hanno sfidato questa sera il Real Madrid di Zinedine Zidane. Nell’andata giocata all’Olimpico gli spagnoli ebbero la meglio per 2 reti a 0, risultato negativo per i capitolini costretti perciò a recuperare lo svantaggio per mirare chances di passaggio del turno. Sul terreno di gioco del Santiago Bernabeu Luciano Spalletti schiera un 4-2-3-1 con Szczesny tra i pali; Florenzi, Zukanovic, Manolas e Digne sulle linea difensiva. Pjanic e Keita playmaker dietro al trio Salah, Perotti ed El Shaarawy. Edin Dzeko l’unica punta dei giallorossi. Il tecnico francese si affida invece a un 4-3-3 composto da Navas; Danilo, Sergio Ramos, Pepe, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroose il tridente galattico Bale, Ronaldo, James. Stadio Bernabeu completamente esaurito, quasi 5000 i tifosi giallorossi al seguito della squadra. Padroni di casa in completo bianco, Roma in campo con la divisa completamente rossa.

IL PRIMO TEMPO

L’arbitro polacco Szymon Marciniak fa partire la gara con la Roma che attacca da Curva Sud verso Curva Nord. Ritmo del match subito alto nei primi minuti, è buona la partenza dei giallorossi che si fanno vedere con un traversone dalla destra di Florenzi, la sfera attraversa tutta l’area di rigore fino a superare la linea di fondo. Al 7′ i padroni di casa rispondono con uno scambio Bale -.Marcelo, il brasiliano arriva al tiro col mancino e il pallone sfiora il palo alla destra di Szczesny. Al quarto d’ora, occasione clamorosa per i giallorossi: Salah fa partire un contropiede saltando due avversari, si accentra portandosi la palla sul mancino dal limite dell’area, assist perfetto per Dzeko che davanti a Navas sbaglia il tap in vincente. Cinque minuti dopo conclusione dalla distanza di Modric, Szczesny si fa trovare pronto nonostante la deviazione sul destro del centrocampista croato. Al 27′ altra grande occasione per la squadra di Spalletti. Dzeko serve Salah in profondità, l’egiziano si fa ipnotizzare da Navas e spedisce il pallone sull’esterno della rete. Roma produttiva ma poco incisiva nella prima mezz’ora. Al 31′ Florenzi perde la sfera a centrocampo, Ronaldo parte in solitaria e dopo un doppio dribbling si accentra e conclude col destro, Szczesny è attento, si distende sul fianco sinistro e para il tiro del fenomeno portoghese. L’estremo difensore polacco si fa trovare pronto anche due minuti dopo. Ronaldo parte in verticale, il portiere giallorosso anticipa CR7 in uscita con i piedi. Nulla di fatto fino allo scadere della prima frazione. I giallorossi hanno decisamente sprecato le opportunità che potevano riaprire la qualificazione.

IL SECONDO TEMPO

Un cambio nell’intervallo per i giallorossi. Si ferma Miralem Pjanic per un fastidio alla caviglia, al suo posto entra Vainqueur che va a posizionarsi vicino a Keita. La prima vera occasione della ripresa capita sui piedi di Ronaldo. Batti e ribatti in area di rigore della Roma, mezza rovesciata del portoghese ma i giallorossi si salvano grazie alla parata di Szczesny. Un minuto la Roma replica con la terza clamorosa occasione da rete. Scambio tra Salah e Dzeko che porta al tiro in solitaria dell’egiziano, il destro finisce ancora sull’esterno della rete. Al 55′ Florenzi salta Danilo, destro potente ma troppo centrale, Navas devia in calcio d’angolo. Sul corner la sfera sui piedi di Manolas, il mancino a botta sicura del difensore greco viene nuovamente respinto dal portiere spagnolo. La squadra di Zidane risponde con qualche azione creata dai singoli, ma le occasioni più ghiotte le avute di certo la formazione di Luciano Spalletti. Il primo cmbio dei padroni di casa arriva al 60′, fuori Bale dentro Vazquez. Al 63′ il Real Madrid passa in vantaggio. Il neo entrato Vazquez salta Digne, traversone teso verso Cristiano Ronaldo che anticipa Szcesny e Manolas siglando col piattone destro l’1-0. Doccia fredda per la Roma che tre minuti dopo subisce anche il 2-0 grazie alla seprentina solitaria di James Rodriguez. Sinistro in area di rigore che batte Szczesny. I giallorossi si distendono e il Real sfiora il tris ancora con Ronaldo che davanti all’estremo difensore giallorosso manda fuori il pallone col mancino. Al 74′ arriva l’ingresso in campo di Francesco Totti con la puntuale standing ovation del Bernabeu, esce dal campo El Shaarawy. Zidane risponde con l’inserimento di Jesè al posto di Modric. A tre minuti dallo scadere c’è tempo anche per un palo colpito da Salah. Il match scorre lentamente verso la fine con il Real che passeggia sul tappeto rosso che li porta ai quarti di finale. I giallorossi escono dalla Champions League con molti rimpianti ma a testa alta, considerando le occasioni da rete create nelle due partite poteva e doveva meritare di più. E’ mancato il cinismo nella squadra di Spalletti beffata un’altra volta dalle giocate dei singoli fenomeni del Real Madrid.

@ Andrea Fagnano

IL TABELLINO – REAL MADRID-ROMA 2-0 (64′ Ronaldo, 68′ James)

REAL MADRID (4-3-3): Navas; Danilo, Sergio Ramos, Pepe, Marcelo; Modric (75′ Jesé), Casemiro (83′ Kovacic), Kroos; Bale (61′ Vazquez), Ronaldo, James.
A disp.: Casilla, Varane, Carvajal, Kovacic, Isco.
All. Zinedine Zidane

ROMA (4-2-3-1): Szczesny; Florenzi, Manolas, Zukanovic, Digne; Pjanić (46′ Vainqueur), Keita (85′ Maicon); Salah, Perotti, El Shaarawy (74′ Totti); Dzeko.
A disp.: De Sanctis, Maicon, Torosidis, Castan, Iago Falque.
All. Luciano Spalletti

Ammoniti: Danilo, Zukanovic

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.