Amarcord

<p>Corsi e ricorsi storici tinti di giallorosso</p>

Torino – Roma 1934: è Guaita il recordman al Filadelfia, sette reti in due gare sul terreno del Torino

a cura di Massimiliano Spalluto La Roma s’impone all’ombra della Mole per il secondo anno consecutivo. Proprio come nella stagione precedente, incubo della difesa granata si conferma il “Corsaro Nero” Enrique Guaita. Ad aprile l’attaccante aveva messo a segno ben 4 reti in casa dei torinesi, nella sfida conclusa con l’incredibile punteggio di 6-3 per Torino – Roma 1934: è Guaita il recordman al Filadelfia, sette reti in due gare sul terreno del Torino

Amarcord. Roma – Juventus 1931: 5-0 alla Juve capolista. La partita che diventò un film

a cura di Massimiliano Spalluto Il duello con la Juventus, la sfida più sentita dal tifoso giallorosso fin dai primi passi dell’A. S. Roma. Siamo all’inizio degli anni Trenta, nasce l’epopea degli “Eroi di Campo Testaccio”, un gruppo che non ha raccolto trofei ma ha dato vita a battaglie epiche che ancora oggi riecheggiano tra gli Amarcord. Roma – Juventus 1931: 5-0 alla Juve capolista. La partita che diventò un film

Amarcord. Cagliari – Roma 1982: parte dalla Sardegna la lunga marcia della Roma verso il tricolore

di Massimiliano Spalluto “Chi ben comincia è a metà dell’opera” dice un noto proverbio. È trascorso poco più di un anno dalla sfida scudetto segnata dall’ormai celebre gol di Turone non convalidato. Un altro torneo ha avuto luogo in cui la squadra di Liedholm non è riuscita, tuttavia, a mantenere una continuità di risultati tale da Amarcord. Cagliari – Roma 1982: parte dalla Sardegna la lunga marcia della Roma verso il tricolore

Amarcord. “28 aprile 2002: prima volta all’Olimpico per il Chievo, l’abbraccio dei tifosi ad Aldair”

di Massimiliano Spalluto È il giorno del primo inedito scontro di campionato all’Olimpico tra Roma e Chievo, il 28 aprile del 2002. Con molta probabilità, la compagine romana scenderà in campo per l’ultima volta davanti al suo pubblico con lo scudetto sulla maglia. Gli uomini di Capello, infatti, sono i campioni in carica, il gruppo Amarcord. “28 aprile 2002: prima volta all’Olimpico per il Chievo, l’abbraccio dei tifosi ad Aldair”

Amarcord. Spal – Roma 1955: la Roma termina la sua migliore stagione nel dopoguerra vincendo 5-2 a Ferrara

a cura di Massimiliano Spalluto Ultimo atto di un’annata sicuramente positiva per la società giallorossa. Tra i campioni presenti nella rosa 1954 – ’55 figurano, tra i tanti, “testina d’oro” Carlo Galli, l’ex granata Luigi Giuliano, il Capitano Arcadio Venturi, l’ex campione del mondo, l’uruguayano Alcides Ghiggia e l’ungherese Stefano Nyers. Il 30 marzo, nella gara interna Amarcord. Spal – Roma 1955: la Roma termina la sua migliore stagione nel dopoguerra vincendo 5-2 a Ferrara

Amarcord. 30 marzo 1991: la Roma rimonta il doppio svantaggio e supera il Bologna

di Massimiliano Spalluto È una stagione difficile per la società di Trigoria, segnata da una perdita pesantissima. Il suo massimo dirigente, l’uomo innamorato della Roma fin dai tempi di Campo Testaccio negli anni Trenta, non c’è più. È sabato 19 gennaio quando Dino Viola, presidente della rinascita dell’orgoglio giallorosso, viene a mancare. Il vuoto che Amarcord. 30 marzo 1991: la Roma rimonta il doppio svantaggio e supera il Bologna

Amarcord. 20 marzo 1955: debutta in giallorosso Giacomo Losi, futuro “Core de Roma”

Di Massimiliano Spalluto Quindici anni nella Capitale, 386 presenze in campionato di cui 299 da Capitano, una sola ammonizione ricevuta, proprio nella sua ultima partita in serie A. Questi alcuni dei numeri di “Core de Roma” Giacomo Losi, il più presente fino all’avvento di Francesco Totti e Daniele De Rossi. Tutto inizia il 20 marzo 1955, nella Amarcord. 20 marzo 1955: debutta in giallorosso Giacomo Losi, futuro “Core de Roma”

Amarcord. 16 marzo 1986: una coreografia indimenticabile incornicia il primo successo sulla Juve all’Olimpico per Dino Viola.

a cura di Massimiliano Spalluto Una giornata davvero speciale, il 16 marzo 1986, vissuta ammirando una Roma in lotta per il titolo sostenuta da una tifoseria unica ed impareggiabile. Un avvio di stagione discontinuo ed in parte deludente è seguito da un girone di ritorno sorprendente che fa sognare i tifosi, almeno fino al nono Amarcord. 16 marzo 1986: una coreografia indimenticabile incornicia il primo successo sulla Juve all’Olimpico per Dino Viola.

Amarcord. Roma – Torino 1983: Roma festeggia il suo secondo tricolore

di Massimiliano Spalluto Siamo nel maggio del 1983, un mese atteso oltre quarant’anni dal popolo giallorosso. Con il punto ottenuto a Genova contro i rossoblu il tifoso romanista si è infine liberato dalla “Prigionia del sogno”, descritta dal presidente Dino Viola nelle interviste del dopo gara. La Roma è campione d’Italia con una giornata d’anticipo sulla Amarcord. Roma – Torino 1983: Roma festeggia il suo secondo tricolore

Amarcord. Napoli – Roma 1982 – ’83: la Roma trionfa al San Paolo dopo 11 anni

Di Massimiliano Spalluto Una vittoria in terra campana attesa a lungo, arrivata dopo anni di trasferte contrassegnate da risultati deludenti. Siamo nel 1982, l’Italia è divenuta il centro del mondo calcistico dopo l’impresa degli azzurri di Bearzot a Spagna ’82; il campionato di serie A viene ora rivalutato ed apprezzato dagli esperti di calcio internazionale. Amarcord. Napoli – Roma 1982 – ’83: la Roma trionfa al San Paolo dopo 11 anni