ASPETTANDO… Milan – Roma



Milano si prepara ad accogliere la Roma nell’anticipo della 35a giornata del campionato di Serie A. Nella capitale “della moda” si respira un’aria pesante, fatta di poveri risultati e prestazioni scadenti. I giallorossi sembrano invece aver ritrovato la corsia giusta per ottenere quello che di fatto, è l’obiettivo minimo stagionale, il secondo posto. L’arma di Garcia si trova ormai nella concretezza e nel contropiede, trascurando a questo punto il bel gioco, diventato un lontano ricordo. Il peggior Milan dell’era Berlusconi può senz’altro essere una grande occasione per restare padroni del nostro destino, anche se i numeri dicono il contrario. I rossoneri infatti non hanno mai avuto debacle a San Siro, da quando è presente la proprietà americana, lo score dice infatti una vittoria del Milan e due pareggi nelle ultime tre uscite nel tempio del calcio. Un Milan da non sottovalutare quindi, per non ripetere lo stesso errore della partita di andata, origine della crisi in casa Roma. C’è comunque la voglia di voltare pagina, soprattutto in vista della prossima stagione, ma prima ci sono quattro finali da giocare e obbligatoriamente, da vincere.

IL MILAN – Visto che la stagione rossonera è ormai compromessa e in queste ultime quattro partite di campionato il Milan ha ben poco da mettere sul piatto. A Milanello si pensa già alla prossima annata e il presidente Berlusconi ha grande voglia di riportare la squadra milanista ai vertici del calcio italiano, ma per farlo sarà necessario mettere in pratica una strategia ben precisa, ancora sconosciuta. Con il tecnico Inzaghi, considerato già fuori il cancello dell’impianto di Carnago, si cercano gli ultimi stimoli che potrebbero portare i più giovani. Con De Sciglio e Menez squalificati l’ex attaccante rossonero sembra pronto a schierare una difesa formata da Abate, Alex, Mexes e Antonelli. Un centrocampo guidato da De Yong arricchito dalla corsa del giovane Van Ginkel e Poli. Il tridente di attacco assemblato dal grande ex Mattia Destro, Bonaventura e l’altro ex Cerci favorito sul giapponese Honda.

LA ROMA – L’imperativo di Garcia è concentrazione, in conferenza stampa il tecnico francese glissa qualsiasi domanda su mercato e futuro, Ma come stanno i giallorossi? Restano in dubbio le condizioni di Ljajic e Doumbia, che solo domani daranno risposte definitive nell’ultima rifinutura. Gli unici sicuri di un posto da titolare dovrebbero essere Gervinho e Ibarbo con Iturbe o Totti pronti a subentrare dalla panchina. Confermato Florenzi terzino destro la difesa si completa con Manolas e Astori (in ballottaggio con Yanga-Mbiwa) e a sinistra potrebbe tornare Cholevas ai danni di Torosidis. Al centro del campo l’orchestra sarà diretta da De Rossi, proveniente da una buona prestazione contro il Genoa, Nainggolan, alle prese con le voci di mercato che lo portano fuori dalla capitale, e Pjanic pezzo pregiato di Garcia.

Andrea Fagnano (Twitter: @AndreaFagnano)

 

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